ADESSO PARLI CHI DI DOVERE

11.02.2016 00:00 di Sonia Anichini   vedi letture
ADESSO PARLI CHI DI DOVERE

Dubbi amletici ci assalgono: chissà che cosa si sono detti Sousa e Cognigni e cosa si diranno il nostro allenatore e ADV nei giorni a venire? Frasi d’amore? Non credo. Anche se ci apprestiamo ad affrontare l’Inter nel giorno di San Valentino, festa degli innamorati, resta la sensazione che il feeling fra le parti sia stato inesorabilmente intaccato e possa essere difficilmente sanabile ma corre comunque l’obbligo, per tutti, di trovare la forzata serenità per affrontare questa seconda parte del campionato e soprattutto questo mese infernale.
Dopo tante polemiche solo il campo e una bella impresa possono riportare il sorriso in casa viola. Di parole ne sono state spese a quintali e mi augurerei adesso di sentire quelle dirette della nostra dirigenza, non del direttore di turno. Sappiamo benissimo chi sia la persona importante in casa Fiorentina e siamo sicuri che, con tutto il tempo che ha avuto per meditare sulla questione, possa farci sentire il suo parere, darci una spinta a scalciare lontano i dubbi e i mugugni.
L’amore fra i DV e la città non è mai sbocciato ma, prima di continuare a farci del male, sarebbe opportuno che loro stessi provassero a calarsi nei nostri panni e parlassero ai nostri cuori. Non sarà facile, ma tentar non nuoce!
Se i sentimenti sono in subbuglio, è importante che le certezze ci vengano da Sousa e dai suoi ragazzi che, come ha detto Kone alla sua presentazione, hanno cenato tutti insieme, probabilmente proprio per cementare gli intenti e la voglia di lottare per il terzo posto.
La partita di domenica è molto delicata e potrebbe voler dire molto per il futuro, visto che i nerazzurri ci incalzano in classifica e che entrambi siamo delusi da quando accaduto all’inizio di questo anno. Ci contendevamo fino a Natale il primo posto e adesso siamo “retrocessi” nelle posizioni ed abbiamo aperto la strada al recupero di Napoli e Juventus. Contro l’Inter a Milano abbiamo fatto una partita splendida e ci siamo improvvisamente innamorati di Kalinic che ci ha conquistati con una tripletta. Quale migliore occasione per ritrovare la via del gol? Purtroppo le sue difficoltà in fase realizzativa si sono ripercosse sulla squadra perché un altro goleador così prolifico non lo abbiamo. Ci ha provato Ilicic, che lo ha raggiunto a 10 gol, ma alcuni intoppi fisici lo hanno bloccato, mentre Babacar è troppo discontinuo. Quindi, caro Nikola, abbiamo bisogno che tu ritrovi la via della rete e siamo sicuri che Handanovic ha già gli incubi al pensiero di rivederti!
In attesa che i fatti e i risultati ci risollevino il morale, aspettiamo trepidanti tre parole, come diceva una canzone visto che siamo in periodo sanremese (possibilmente dal capo supremo) e siano impegno, chiarezza e…amore!

La Signora in viola