LA CHAMPIONS (NON) PUÒ ATTENDERE
L'incontro di ieri tra Paulo Sousa e Mario Cognigni mette la parola fine al momento di tensione che ha vissuto in queste settimane la società viola. Il tecnico, le sue dichiarazioni e qualche indiscrezione dal discutibile tempismo avevano provocato un clima elettrico, pericoloso ai fini del campo e dei risultati e che, almeno per il momento, sembra essersi finalmente placato.
La sensazione è che i conti non siano chiusi del tutto ma che allo stesso tempo sia il tecnico che la società abbiano deciso di non discutere adesso di quanto accaduto in questo caldo gennaio. Anche il club, per quanto riguarda il mercato, pare aver deciso di rimandare tutto alla fine del torneo, quando tutto sarà più chiaro, anche la posizione occupata definitivamente dalla squadra. Alimentare la tensione non avrebbe senso, e su questo è stato d'accordo anche il portoghese che nella conferenza stampa pre-Inter potrebbe tornare a inserire la società nel famoso 'fortino' che va difeso e 'armato' per continuare a sognare in grande.
Una sorta di 'cerchio della fiducia' nel quale tornerà a presenziare la proprietà dopo la chiusura ai soli tifosi dichiarata indirettamente nelle ultime uscite pubbliche del tecnico viola. Adesso l'obiettivo principale tornerà a essere il campo, con un terzo posto da difendere davanti a un tour de force quanto meno complicato. Le valutazioni finali verranno fatte in un altro momento.
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