ACQUAFRESCA, Sono felice, adesso sto bene

Il momento nero è definitivamente alle spalle. Robert Acquafresca è tornato il cannoniere implacabile dei suoi primi due anni in Sardegna. Merito dei gol, unica medicina possibile per un centravanti in crisi di astinenza realizzativa. Quattro gol nelle ultime quattro partite: c'è da rimanere soddisfatti. "Sono contento. Ho attraversato un brutto periodo all'inizio della stagione. Non riuscivo a fare ciò che volevo. Non voglio trovare giustificazioni. Devo ringraziare i miei compagni, che mi hanno sempre aiutato e mi permettono di segnare, e la Società, che non ha mai fatto mancare la fiducia verso di me. E naturalmente la famiglia". Peccato soltanto che la doppia prodezza di Robert, insieme al gol di Conti, non sia stata sufficiente per tornare da Lecce con i tre punti in tasca. "Diciamo che ma la sono goduta al 50%. Va bene la soddisfazione personale, ma i risultati della squadra vengono prima di tutto. A parte la mancata vittoria, è stata una gran bella partita, contro una squadra affamata di punti. Abbiamo dato il segnale di non essere appagati. Vogliamo fare ancora bene da qui sino alla fine della stagione". Dopo il 22 maggio si conoscerà anche il destino di Acquafresca, in comproprietà tra Cagliari e Genoa. "Non so nulla. Decideranno le due Società".