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BALLARDINI, Simeone? Temo i viola. Su Pepito...

di Redazione FV

L'allenatore del Genoa Davide Ballardini è intervenuto in sala stampa per presentare la sfida di domani contro i viola: "Simeone? Io temo la Fiorentina perché è in grande condizioni, ha una rosa di giocatori all'altezza per raggiungere l'obiettivo dell'Europa. Hanno poi motivazioni altissime perché vogliono raggiungere un obiettivo che magari un po' di tempo fa non era così vicino. Poi c'è Astori che è lì con loro. Genoa? A Bergamo, nel primo tempo, ci hanno sovrastato perché avevano più voglia di noi mentre nella ripresa potevamo rimettere in dubbio la partita. Non è facile ma bisogna essere bravi perchè noi siamo riusciti, proprio grazie alle motivazioni, alla serietà, alla fatica e alla sofferenza, a fare cose straordinarie. Dovremo essere ancora più bravi. Hai fatto tanto ma è giusto che tu faccia bene fino alla fine. Rossi? Potremmo metterlo dal primo minuto. Il Genoa ha 30 giocatori. Un giocatore da solo fa poco. Io però rispondo alla domanda: sta meglio. Per me credo che sia a buon punto e domani avremo la possibilità di valutare il suo percorso di crescita fisica. Però credo che il discorso su Rossi vada per la prossima stagione, se lui ha la possibilità di fare la preparazione, di allenarsi, di giocare e di essere un atleta. Questi sono stati mesi propedeutici a vedere Giuseppe in attesa del prossimo anno. Difesa? La linea a quattro è da escludere. Questa squadra è nata in un modo, non va stressata. Bisogna avere rispetto per le caratteristiche dei nostri giocatori. Poi se si giocherà con tre centrocampisti, con due centrocampisti, con due o tre attaccanti, lo abbiamo fatto. Fascia sinistra? Non ci sono molte alternative. Abbiamo Rosi e Lazovic perché non c'è nemmeno Pereira. Vedremo chi mettere ma non abbiamo tante alternative. Gli assenti? Izzo, Pereira, Laxalt, Migliore e Rigoni. Rigoni ha un'infiammazione al ginocchio, ha fatto un'infiltrazione e probabilmente non sarà disponibile".