BIAVA, Bene così. Per gli altri sarà dura
Fonte: lalaziosiamonoi.it
La Lazio espugna l'Artemio Franchi di Firenze e si gode i meritati applausi. Difesa a '4' o difesa a '3' la retroguardia biancoceleste sembra acquisire sicurezze di partita in partita. A confermare i raggiunti equilibri nella zona arretrata del campo è Giuseppe Biava, che contro la Fiorentina è stato decisamente uno dei migliori in campo: "Sono arrivato l'anno scorso in un periodo difficile per la Lazio e anche per me non è stato semplice ambientarmi. Ora invece è tutto diverso. Abbiamo una squadra valida e lo abbiamo dimostrato anche a Genova contro la Sampdoria e siamo contenti per la vittoria raggiunta in un campo difficile come quello di Firenze". Reja aveva chiesto una Lazio camaleontica per adattarsi a molteplici moduli e la squadra sta rispondendo per le rime in campo: "Al di là del modulo impostato in campo mettiamo voglia e determinazione. C'è lo spirito giusto, che c'è stato anche nella prima partita, nonostante la sconfitta. Difesa a '4'? Ripeto non mi è dispiaciuta nenache la disposizione a '3' usata a Genova con la Samp. La differenza la fa il modo in cui interpreti la partita. Se si corre e si difende tutti insieme diventa difficile per tutti affrontarci".
Il plauso va anche ad Hernanes che ancora deve crescere e già delizia: "Stiamo parlando di un gran campione che è arrivato da poco e già sembra che una vita che sta qui con noi. Dobbiamo dargli la possibilità di crescere in pace, intanto siamo già contenti per quello che sta facendo e ci darà una grossa mano". Vincere a Firenze resta un bel punto di partenza e qualcuno già sogna: "Champions? Andrei con i piedi per terra e penso al Milan. Dobbiamo ragionare partita per partita".