.

GILARDINO, Volevamo un inizio migliore. Viola forte

di Redazione FV

Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, ha parlato in conferenza stampa nel post partita di Genoa-Fiorentina. Queste le sue parole sulla gara: "Abbiamo toccato con mano cosa vuol dire la Serie A. Affrontavamo una squadra forte, con giocatori che creano la superiorità numerica. Non è stato un inizio positivo, andare sotto di due gol contro squadre di questo tipo non è mai semplice. Devo comunque fare i complimenti ai ragazzi perchè hanno dato tutto. Sappiamo che dobbiamo fare di più, io in primis, per cercare di trovare le soluzioni migliori. Alcuni ragazzi dovranno integrarsi, altri andranno recuperati. Abbiamo capito comunque che dobbiamo fare un altro tipo di campionato. Dalle sconfitte si può migliorare. Ovviamente dispiace per l’esordio, dispiace perché c’era lo stadio pieno e colgo l’occasione anche per ringraziare tutti i tifosi. Volevamo un inizio migliore. Dobbiamo voltare pagina. Da martedì ripartiremo”. 

La squadra non è riuscita ad arginare il centrocampo della Fiorentina: “Arthur, Mandragora e Bonaventura sono giocatori che hanno tempi e spazi di gioco.  Abbiamo provato a cambiare modulo per provare ad arginarli. Loro hanno fatto la differenza, così come sulle corsie laterali. Comunque rinnovo i complimenti ai miei ragazzi”. 

È rimasto deluso da qualcosa stasera? Cosa si aspetta dal mercato?
“L’ho detto anche ai ragazzi prima, non bisogna mai abbassare la testa anche se andiamo sotto di due gol. Dobbiamo sempre lottare, sia in casa che fuori, deve diventare il nostro DNA. Per quanto riguarda il mercato, la società è alla finestra, valuteremo cosa fare”. 

Sul passato in maglia Viola e un confronto con la Fiorentina di adesso: “Stasera ho visto una squadra molto brava nella ricerca degli spazi. Si vede la mano dell’allenatore. Ci sono giocatori importanti, capaci di trovare spazio, come Arthur e Bonaventura, Nico e Nzola. Possono ambire ai primi sei-sette posti in campionato”.