MIHAJLOVIC, L'abbiamo persa noi. Rosso giusto
Al termine del lunch-match di oggi, Sinisa Mihajlovic ha commentato così a Skysport la sconfitta del suo Bologna sul campo della Fiorentina: "Oggi ci siamo fatti male da soli, sia con le occasioni sprecate che con l'espulsione (giusta) di Bonifazi. Abbiamo creato molto, rimane il rammarico perché abbiamo fatto tutto noi. Oggi altri due pali, con questi sono 17: nella vita e nel calcio bisogna essere fortunati, noi in questo momento non lo siamo. Non mi è piaciuta la gestione tecnica: abbiamo avuto troppa paura, la paura la devi avere se vai in guerra o per altre cose".
Questa squadra deve fare un ulteriore salto in maturità?
"Penso di sì ma ci vuole tempo. Anche oggi abbiamo avuto molte difficoltà e abbiamo fatto due cambi obbligati. Sotto il piano dell'impegno non posso dire nulla ai ragazzi, certo che se prendi gol in dieci poi diventa dura".
Come giudica la prova di Schouten e Svanberg?
"Penso sia un ragazzo giovane, ancora non si sente sicuro nel ruolo e non ha trovato la giusta collocazione tattica. Svanberg è un giocatore importante ma è troppo emotivo, anche oggi ha sbagliato i primi cinque palloni. Deve stare più sereno. Sono comunque due giocatori importanti per noi".
Come si spiega questo diverso rendimento rispetto al girone d'andata?
"Le prime gare del girone di ritorno sono state condizionate dalle tante assenze per Covid, alcune partite che abbiamo perso sono convinto che se non avessimo avuto assenze sarebbero finite diversamente, così come se questa partita di oggi l'avessimo giocata ad inizio gennaio avremo perso di 3 o 4 gol. Io sono molto legato a questi ragazzi perché so quanto hanno fatto per me quando stavo male. Forse mi arrabbio meno con loro anche per questo, cerco di dire loro le cose nel modo giusto".