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MOGGI, Juve, ritorno al futuro e un divorzio eccellente

di Redazione FV
Fonte: TMW

Non c'è niente da fare, al di là del calcio giocato, che proprio nel periodo delle volate definitive offre le sue emozioni più importanti; ciò che più del resto attira le attenzioni degli appassionati è il calciomercato. E' proprio questo, peraltro, il periodo chiave, quello in cui vengono impostate le strategie che dovranno poi servire a costruire successi o insuccessi per la stagione che verrà.
Abbiamo anticipato la scorsa settimana quella che sarà la guida tecnica dell'Inter, con Pep Guardiola saldamente al comando. Indiscrezioni non solo confermate, ma addirittura rinforzate dalla rovinosa eliminazione dalla Champions League: rilevante più nei modi che nei contenuti. Impossibile pensare di bissare il successo di dodici mesi fa.
Scoperta l'Inter, tocca ora alla Juventus. I bianconeri stanno impostando il loro futuro in base a ciò che riusciranno a raccogliere in queste ultime partite. Il nuovo allenatore bianconero sarà... Gigi Delneri. A meno di clamorosi fallimenti, che precluderebbero ai bianconeri anche l'entrata secondaria all'Europa, il club di corso Galileo Ferrarsi manterrà l'attuale tecnico come guida della squadra futura. Le rivoluzioni, ci saranno invece in seno alla rosa che lo stesso allenatore avrà a sua disposizione. Penso infatti che Gigi Buffon a fine stagione saluterà quella che per anni è stata la sua casa, per accasarsi alla Roma. E' una sensazione che non riesco a togliermi dalla testa, e che se dovesse arrivare la firma di Di Benedetto sarebbe ulteriormente rafforzata. Lo stesso Del Piero vede il suo futuro in discussione, anche se per quanto mi riguarda, uno come il capitano bianconero io lo terrei sempre. Ha il carisma e le credenziali giuste per farsi rispettare, ed è un aspetto non da poco soprattutto in una realtà come quella juventina, in cui sede e campi di allenamento sono talmente distanti da non facilitare comunicazione e controllo interni.
Un altro nome da cui dovrà ripartire la rinascita juventina è quello di Aquilani, almeno nelle intenzioni della dirigenza bianconera. Il Liverpool vuole parecchi soldi per lasciarlo in Italia come il diritto di riscatto suggerirebbe. Con uno sconto l'affare verrà messo in porto.
Una squadra che difficilmente, anzi sicuramente non farà rivoluzioni, è invece il Napoli. Mazzarri è un caposaldo, che non verrà assolutamente sfiorato dalle tante voci che lo vorrebbero lontano da Castelvolturno.
Capitolo Roma, il più denso di sconvolgimenti. Di Benedetto ha scelto Walter Sabatini come suo direttore sportivo, e la scelta seguente sarà quella di affidare a Carlo Ancelotti la panchina del club giallorosso. Una scelta che dipende però direttamente da quello che deciderà di fare Abramovich, in quanto l'ex tecnico del Milan vede la permanenza a Londra come la sua prima scelta. L'alternativa, nemmeno poi così remota, porta il nome di Gasperini. L'ex genoano è stato associato con costanza e cognizione di causa anche al Palermo, pista raffreddata ma non da escludersi.
Dulcis in fundo, la capolista. Il Milan non sta inseguendo sogni impossibili come Cristiano Ronaldo, ma potrebbe invece trovarsi ad avere a che fare con una grana non da poco. Anche qui, le famose sensazioni cui facevo riferimento raccontandovi di Buffon, mi fanno intuire che Zlatan Ibrahimovic potrebbe decidere di salutare la compagnia per accasarsi altrove,in un campionato come quello inglese con il quale non ha ancora avuto maniera di misurarsi.
Solo dopo aver vinto questo, ovviamente...