PIOLI, Salah forte ma conta il collettivo. Mauri...
Queste le parole di Stefano Pioli alla vigilia della sfida con la Fiorentina: "La gara con la Fiorentina? Vale molto perché siamo squadre che hanno gli stessi obiettivi e vivono un buon momento. Entrambe siamo squadre che vogliono giocare, che fanno la gara e non la subiscono. I Viola sono più avanti perché sono al terzo anno insieme. Siamo due squadre che giocano a calcio, che vogliono i risultati con il gioco. Il vantaggio di giocare per ultimi rispetto alle rivali? La classifica è corta e dobbiamo pensare solo a fare i nostri punti. Abbiamo tredici partite per fare il massimo. Non conta il calendario, conta solo le possibilità per andare avanti. Salah-Anderson? Ci sono giocatori importanti, ma quello che vince è sempre il collettivo. Serve giocare molto bene qualitativamente. Mauri? Ieri si è allenato a parte, vediamo oggi. Mi piacerebbe averlo a disposizione. Brafheid? Sta bene, gli manca un po’ il ritmo gara. E’ a disposizione. Lui da interno di centrocampo? In caso di necessità posso usarlo, è un giocatore molto intelligente. Ipotesi doppio regista Biglia-Ledesma? Non abbiamo mai un solo smistatore di gioco. C’è almeno un altro giocatore che lavora sul pallone. E’ raro che non sia così. Domani sarà un aspetto fondamentale, fra due squadre che giocano partendo dal basso. Il centrocampo a tre sarà un elemento importante. Il confronto con l’andata? E’ una sfida lontana nel tempo, con giocatori diversi in campo. L’identità della squadra però rimane la stessa. All’andata è stata complicata per entrambe e lo sarà anche domani. Giocando però in casa vogliamo dare tutto e giocarci tutto per migliorare la classifica. Come sta Candreva? Antonio ha preso una botta con il Palermo ma in questi giorni l’ho visto bene e penso sia pronto per scendere in campo domani”.