.

PORTANOVA, Contro i viola una sfida da vincere

di Redazione FV
Fonte: Bolognanews.it

Daniele Portanova è stato presentato ufficialmente oggi al Centro Tecnico Niccolò Galli. Ecco le sue prime parole da rossoblu attraverso il sito ufficiale del Bologna FC.
"Non posso nascondere il dispiacere per un'esperienza che si conclude: sono stati cinque anni intensi nei quali ho onorato la maglia e i tifosi mi hanno dimostrato amore. Ma questo è il calcio: chiuso un capitolo, se ne apre un altro. Ora penso solo al Bologna e qui gli stimoli non possono mancare: è una società organizzata e storica, una grande città che vive di calcio, e la squadra è forte. Papadopulo è stato sicuramente importante: ero in una situazione non facile e mi ha aiutato tantissimo. Del resto, se non avessi sentito la fiducia della società e dell'allenatore, probabilmente sarebbe stato difficile fare queste scelte. La fiducia ce l'ho, ora sta a me dimostrare di meritarla. Del mister, ho subito intuito che ha una voglia di vincere impressionante: basta guardarlo negli occhi per capirlo. Ho saputo del Bologna venerdì scorso: è stata fatta una trattativa lampo, un vero e proprio blitz. Le mie qualità sono quelle dimostrate in tutto l'arco della carriera: onoro la maglia, do il 110 per cento, lavoro con il massimo impegno e sinora sono stato ripagato di tanto lavoro. Credo di poter fare risultati importanti e lavorerò al massimo per riuscirci. Ho giocato in tutti e tre i ruoli, non ho problemi a coprirli. In carriera ho fatto di tutto, anche il terzino destro di spinta, ma questo lo sconsiglio: nella difesa a quattro, preferisco essere uno dei due centrali. Spero che Di Vaio faccia gli stessi gol dell'anno scorso. Io sono convinto che, assieme ai colleghi di reparto, ne prenderemo di meno. A me non piace parlare tanto: comunico dal campo. A Siena in cinque anni sarò uscito dieci volte da casa: la mia vita si divideva tra campo e casa. Se c'è stato questo amore, quindi, è perché sono stato leale e onesto e ho sempre dato tutto. Io ho basato tutta la mia carriera su questi concetti e tutto quello che ho ottenuto è stato guadagnato sul campo. Spero che alla fine di questa esperienza al Bologna, anche i tifosi rossoblù faranno un po' di casino. Per domenica sono già pronto. Ci vuole fiducia attorno a questa squadra: io sono convinto, ho avuto un approccio molto positivo e non capisco perché una squadra così forte, con un mister di esperienza, giovani interessanti e una società così organizzata, abbia fatto tanta fatica l'anno scorso. Io penso in positivo: c'è da lottare, questo sì, ma tutte queste componenti mi fanno sperare bene e se tutti daremo il massimo potremo dire la nostra anche sabato contro la Fiorentina. Il primo esame è difficile, ma non mi fa paura: le scommesse mi piacciono".