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QUI PARMA, Il focus sulla sfida ai viola del sito ufficiale

di Redazione FV
Fonte: fcparma.com

Non è semplice trovare, in questo momento, due squadre più spettacolari e divertenti in Italia. Stasera, sul prato del Tardini, nell'insolito orario delle 19 di un lunedì (non) qualsiasi, Parma e Fiorentina si affrontano in una sfida dalle grandi attese. Create dai 12 risultati utili consecutivi dei crociati, forti di un record che dà lustro a una stagione sin qui eccellente. E dal valore dell'avversario, ovviamente. Perché i viola, come ha ricordato mister Donadoni nella conferenza della vigilia, "hanno un organico tra i migliori d'Italia". Lo dice anche la classifica, certificando il quarto posto alla squadra di Montella, già finalista in Coppa Italia e ancora in corsa in Europa League. Nessun'altra squadra italiana ha giocato tante partite quanto loro, l'ultima giovedì scorso in Europa League contro l'Esbjerg.

Pensare a una squadra stanca o appagata sarebbe fuorviante. Il Parma troverà davanti un avversario pronto a ribadire, ancora una volta, la qualità dei propri singoli e dell'impianto di gioco collettivo. Ma è una sfida da giocare alla pari, senza paura. Come accadde all'andata, quando i gialloblù si resero protagonisti di una gara splendida, dominata per circa un'ora e riacciuffata al 92' quando in pochi ormai credevano a un pari, peraltro strameritato. Al Tardini, manca il segno 1 in campionato dal 2006-07, doppietta di Rossi, ex mancato dell'incontro a causa dell'infortunio che tiene ai box il capocannoniere della serie A. Questa squadra, la nostra, ha però dimostrato negli ultimi mesi di provare un certo gusto nello stupire gli scettici, andando sempre oltre all'ostacolo e sfidando i propri limiti.

Quali siano, ora, i limiti del Parma è cosa non facile da dire. Gli occhi ancora brillano delle ultime prestazioni positive, l'imbattibilità di Mirante (353 minuti) certifica la solidità di una squadra dal gol facile senza perdere in equilibri. Non è mai mancata la volontà di giocarsi a viso aperto tutte le sfide. Molto spesso, questo atteggiamento di cosciente spavalderia ha dato i risultati auspicati. Ci sono tutti i presupposti per divertirsi e far divertire. Ben sapendo che non sarà facile. Orgogliosi, tuttavia, di non aver mai trovato la strada spianata da nessuno in questa stagione. E' stato il Parma a tracciarsi da solo la via, conscio delle proprie qualità e munito di una personalità cresciuta con la convinzione nei propri mezzi. Il percorso è ancora lungo, bisogna continuare a correre. I blocchi di partenza, anche questa volta, sono pronti. E' necessario un altro scatto. Comunque vada, non sarà l'ultimo. Avanti crociati!