QUI UDINE, Emergenza in attacco, esordio per Faraoni?

Seconda sfida in pochi giorni per l'Udinese di Guidolin. I bianconeri si apprestano a sfidare una Fiorentina rigenerata dal mercato e dal suo nuovo tecnico. Dopo la battaglia di Braga, occorrerà quindi dosare al meglio il minutaggio dei giocatori, in modo tale da non risentire troppo delle fatiche di coppa. Guidolin dovrà fare i conti con l'emergenza in attacco, dettata dalle assenze forzate di Ighalo, Barreto e Muriel. Spazio quindi al capitano e goleador Antonio Di Natale, che sarà affiancato dal neo acquisto Maicosuel (favorito su Fabbrini). Nella gara contro il Braga, sugli scudi Brkic (Handanovic è alle spalle) e Benatia. A loro il compito di frenare le avanzate insidiose di Jovetic e compagni. Chi invece non ha brillato mercoledì è stato Pablo Armero: il colombiano dovrebbe lasciare il posto a Pasquale (destinato a restare dopo le voci che lo volevano lontano da Udine). L'ultimo nodo da sciogliere per il tecnico veneto riguarda il centrocampo: nel suo 3-5-2 Badu sembra essere favorito su Pinzi. Spazio al brasiliano Willians in mezzo, che avrà l'arduo compito di non far rimpiangere Asamoah.
Ieri intanto, la squadra è tornata al Friuli. A prendere parte all'allenamento, coloro i quali non sono scesi in campo a Braga. Probabile il debutto dell'ex nerazzurro Faraoni: per l'esterno romano, Guidolin starebbe pensando a una staffetta con Basta. Con ogni probabilità non andrà subito in porto lo scambio tra Kozak e Candreva con la Lazio. Poche quindi le alternative offensive per Guidolin: il pericolo sarà quello di avere un Di Natale abbandonato al suo destino qualora le cose dovessero mettersi nel verso sbagliato. D'altronde però il tecnico bianconero mercoledì sera lo ha evidenziato: "Dobbiamo tenerci più alti in futuro se vorremo far male al nostro avversario". Probabilmente vedremo un'Udinese più spinta e magari più cattiva: la Fiorentina è avvisata, la testa dei bianconeri è rivolta solo alla sfida di domani.