SECULIN, Andiamo a Firenze per giocarcela

In sala stampa, nel consueto appuntamento con i giornalisti si rivede il portiere della Juve Stabia Andrea Seculin. Archiviati i problemi di natura fisica, ora Seculin si candida a tornare titolare già a partire dal match di Mercoledì contro la Fiorentina, in coppa Italia: "Il peggio è passato, l'infortunio al piede mi ha costretto ad un lungo stop ma ormai mi sto allenando con continuità da oltre venti giorni. Per fortuna Nocchi si è fatto trovare pronto dimostrando di avere tutte le carte in regola per disputare questa competizione. Con lui ho un ottimo rapporto e la sua concorrenza non può far altro che aiutarmi. Il mio sfogo su Facebook? Non era riferito ai veri tifosi della Juve Stabia, ma a quelli che a Castellammare chiamano occasionali e che, puntualmente, vengono allo stadio solo per criticare". A quarantott'ore dalla sfida del "Franchi" contro i viola, Seculin suona la carica: "Andremo lì a giocarcela al cento per cento, pur consapevoli che le possibilità di passare il turno sono esigue considerando il fatto che affronteremo una delle squadre più in forma della Serie A. Abbiamo comunque voglia di far qualcosa di importante per questa società e per i suoi tifosi. Il mio impiego? Il mister non si è sbilanciato, preferisce tenere tutti sulla corda ed è giusto che sia così". Proprio il portiere gialloblu è stato a lungo nelle giovanili dei viola, club attualmente proprietario del suo cartellino, difendendo i pali della squadra primavera: "Al Franchi ho giocato alcune volte con le giovanili e ricordo in particolare una finale Primavera disputata contro la Roma. L'obiettivo è quello di tornare in pianta stabile alla Fiorentina: a fine stagione si valuterà questa possibilità. Per ora penso solo a crescere e far bene con la Juve Stabia. Personalmente ritengo che Castellammare sia il posto ideale per maturare a livello calcistico e consiglio a qualsiasi giocatore di vivere quest'esperienza".