VENTURA, Se trovo Castillo gli faccio una faccia così
Fonte: TMW
Il Bari ha dovuto soccombere alla Fiorentina, ma ancora una volta ha dimostrato tutto il suo valore giocando alla pari, e passando in vantaggio, con un avversario di altissimo rango. Della gara di ieri e della stagione dei biancorossi parliamo con l'allenatore, Giampiero Ventura.
Partiamo dalla gara di ieri, si è arrabbiato con l'arbitro?
"Non ero arrabbiato con l'arbitro, ha fatto una buona partita. C'è rammarico per non aver fatto meglio e le potenzialità le avevamo per fare di più. In quei momenti incentivavo la squadra a fare di più".
Dove avete sbagliato?
"Abbiamo commesso l'errore che dovevamo fare di più a livello di personalità. Se vogliamo ritagliarci uno spazio da protagonista occorre migliorare su questo ed essere più cinici, abbiamo schiacciato la Fiorentina in dieci".
La difesa è una delle migliore del campionato?
"La difesa è la più giovane del campionato, giochiamo senza paura e sbagliamo poco".
L'infortunio di Ranocchia la preoccupa?
"Oggi faremo le necessarie verifiche, ora come ora è difficile fare una previsione".
Chiederà un rinforzo?
"Certamente l'infortunio di Ranocchia preoccupa, ma il mercato non lo faccio io e sono nelle mani di un bravissimo direttore sportivo. Ognuno ha il suo compito e non devo insegnarli io come fare il direttore sportivo".
E' rammaricato per com'è andata?
"C'è rammarico per la sconfitta perché eravamo in vantaggio ed avevamo i presupposti per fare bene. Non abbiamo certamente meritato di perdere. Giocare così a Firenze vuol dire essere sulla buona strada nonostante l'espulsione di Almiron e il fatto di aver perso Ranocchia, giocatore per noi importante".
Ora si può parlare di un Bari che non vince in trasferta?
"Il calcio è questo, ma a volte può andare bene e altre no. Il Bari sta facendo bene, io sono contento e giochiamo sempre con grandi motivazioni. Ci sono due lati negativi: non le sconfitte in trasferta, ma gli infortuni e le squalifiche. Se, però, metti in difficoltà la Fiorentina hai dei buoni presupposti per andare avanti".
A lei non piace parlare dei singoli, ma per la gara di ieri chi premia?
"Sì è vero, io non parlo mai dei singoli, ma del gruppo. Oggi, però, devo spendere due parole per Belmonte, che non aveva mai giocato e si è fatto trovare pronto. Devo fargli i complimenti pubblicamente".
Come giudica l'espulsione di Almiron?
"Non è cambiato molto dopo l'espulsione di Almiron, anche in dieci contro undici abbiamo schiacciato la Fiorentina. Abbiamo avuto tantissime occasioni, ma se non segni...".
Come valuta l'arbitraggio?
"Non entro nel merito, certo che dispiace essere usciti sconfitti oggi".
Cos'è che fa grande questo Bari?
"L'applicazione dei miei giocatori, lavorano sempre tutti con la stessa intensità, sia chi deve giocare sia chi non deve".
Castillo arriverà al Bari?
"Se lo trovo lo investo con la macchina, a questo punto sarà difficile. Se lo trovo gli faccio una faccia così. Dopo la gara voleva salutarmi, ma l'ho mandato via. Scherzi a parte non so se arriverà, il mercato non lo faccio io".