VENTURA, Servirà un Toro speciale, la Viola è il top
Fonte: torinofc.it
Queste le parole del tecnico granata Giampiero Ventura alla conferenza stampa prepartita che ha avuto luogo questa mattina presso la Sala Conferenze dello stadio Olimpico di Torino:
"Vives non c'è, al pari di Di Cesare. Il primo sta recuperando, reduce da una settimana di influenza: si è fermato a lavorare per tornare in gruppo lunedì. La stessa cosa riguarda Di Cesare, che ieri aveva la febbre. Ho visto di nuovo una buona gamba di Stevanovic, che è tra i convocati: è animato da buonissime intenzioni e sicuramente viene con noi. Ora incontreremo tre squadre ostiche. La Fiorentina è la formazione più forte in questo momento dopo la Juventus, che ci troveremo di fronte la prossima settimana. Infine ci toccherà il Milan, che è in ripresa. Per portare a casa punti dovremo fare una bella partita, non basterà una prestazione normale. Siamo consapevoli delle difficoltà, ma anche delle nostre potenzialità e quindi ci proveremo.
I viola hanno fatto 11 gol in tre partite. La Fiorentina ha preso possesso del suo modo di essere e gioca molto bene. Loro quando fanno la partita segnano molto, quindi per una volta può non essere un vantaggio: dovremo essere bravi noi a limitarli. Serve una prestazione di squadra sopra le righe. La Fiorentina di adesso è al top e in grande condizione. E' chiaro che sarà una partita diversa dal solito nella quale dovremo essere ancora più bravi. Abbiamo dei giocatori in diffida, ma questo non inciderà sulla scelta della formazione. Loro hanno una percentuale molto alta sui calci da fermo: spesso questo li aiuta a sbloccare le partite nei momenti difficili. Questa è un'ulteriore difficoltà che potremo incontrare.
Cerci? E' arrivato che non era molto in condizione e lo abbiamo aspettato. Ora sta facendo delle buone prestazioni. Noi dobbiamo però abituarci a sfruttarlo di più. Contro la Roma ha fatto meno delle altre volte, ma anche lì ha creato due o tre occasioni pericolose. Non esistono giocatori che vincono le partite da soli in serie A: serve un buon gioco corale nel quale Cerci possa dare il suo contributo importante.
Se la testa fosse già al derby faremmo meglio a non scendere in campo: per fortuna non è così. C'è rammarico per come si è perso a Roma, ma assolutamente non sono rimaste scorie.
Damato? E' un ottimo arbitro, che stimo, e non entro certo nel merito delle designazioni arbitrali.
L'assenza di Pizarro? E' un buon giocatore, ma la Fiorentina non è solo lui. Sicuramente la sua personalità era importante, ma non credo che risentiranno della sua mancanza: chi giocherà sarà all'altezza del compito".