C'ERA DA ASPETTARSELO...
Fonte: La Signora in viola
"C’era da aspettarselo da uno come lui! Va in discoteca fino a tardi, alza le mani e anche il gomito e poi, le donne! Lo dicono anche in Romania, che va in Nazionale per spassarsela! Anche l’amica della cognata della cugina di secondo grado, l’ha visto uscire “confuso” la mattina presto da un albergo! E vai….con le leggende metropolitane e con il pettegolezzo gratuito. Non ci facciamo mancare nulla: ho già sentito di tutto, in poche ore contro Adrian Mutu.
Io che non riesco ancora a rialzarmi, come quando prendi un cazzotto in mezzo allo stomaco, sono ripiegata su me stessa nella speranza di capire o meglio di sopportare questo brutto momento. Ma come è possibile? Credo che sia la domanda che tutti i tifosi viola si stanno facendo. Non si può stare mai tranquilli, già il momento era difficile e questa vicenda speriamo non abbia risvolti devastanti sulla nostra squadra. Sicuramente, purtroppo, lo avrà dal punto di vista dell’immagine, anche se una flebile speranza nelle contro analisi la voglio lasciare, e immagino quanto siano amareggiati i Della Valle, paladini della correttezza. Per non parlare del lato economico. Ce la farà il buon Corvo, in extremis, a trovare un sostituto al rumeno? E dove troverà i soldi per l’operazione? Credo che il nostro patron non abbia certo voglia di “frugarsi” in questo momento.
Ma penso che la persona più delusa sia Cesare Prandelli. Lo ha sempre sostenuto, ha lottato perché rimanesse a Firenze sembrava, se non un padre, un fratello maggiore molto attento e premuroso nei suoi confronti. Spero che sia sincero però, anche se la verità fa male, come dice una canzone di tanti anni fa, che non reciti la pantomima del “non sapevo” “non è colpa mia”. Se una o più capsule, le ha ingerite, senza chiedere parere al medico della Fiorentina, ci dica almeno quale grave problema pensava di avere: obesità? Che delusione. Pensare che quando avevano scoperto di nuovo positivo al doping Flachi, mi è venuto da pensare a quanto fosse stato bravo Adrian a ricrearsi come grande calciatore. Perché è un grande calciatore. Si sarà reso conto che domenica, può essere stata l’ultima partita con la maglia viola? Non ci posso nemmeno pensare, come non posso pensare che dobbiamo affrontare un sacco di partite, tutte maledettamente importanti, nel mese di febbraio, senza il nostro Fenomeno.
E’ vero comunque che la cosa più importante è la Fiorentina e dobbiamo per questo cercare energie infinite, quelle che abbiamo tirato fuori nei momenti bui, per trasmetterle ai nostri ragazzi e al nostro Mister. Ma il “simpatico” procuratore Becali, sta zitto ora?"
La Signora in Viola