CHAMPIONS? MEGLIO L'EUROPA LEAGUE...
Fonte: La signora in viola
"Che tanto tanto ci portassimo sfiga da soli? Possiamo per cortesia non parlare più di quarto posto, finchè non faremo i conti a fine campionato? Posso solo attaccarmi alla scaramanzia perché, per fortuna, non so con chi arrabbiarmi per la sconfitta di Catania. Oddio, se al momento che l’arbitro ha fischiato, i nostri calciatori avessero capito che la partita era iniziata, forse era meglio. Ma come si fa con delle pertiche di difensori come i nostri, a farsi fare gol di testa dal piccolo Mascara? Il gioco non sarà stato esaltante come col Napoli e col Genoa, ma abbiamo provato a rimediare in tutti i modi ma la porta era stregata. Purtroppo le nostre fasce laterali risentono moltissimo della mancanza di Vargas e Marchionni e soprattutto De Silvestri mi delude spesso. Con la forza fisica che lo contraddistingue, il nostro Lollo non è per niente incisivo e preciso. Stavolta le nostre stelline (Jovetic e Babacar) non si sono illuminate, nonostante le occasioni avute. Sono quelle serate che, puoi tirare cento volte ma dentro non entrerà mai. Peccato, perché la vittoria avrebbe consolidato la nostra classifica e i nostri sogni. Speriamo anche che Gilardino non abbia subito un infortunio importante perché sarebbe l’ennesima tegola sul nostro scarso parco giocatori in concomitanza del fatto che, si gioca di nuovo domenica.
La fortuna in casa viola si sofferma solo per pochi attimi! Quando dopo il Napoli qualcuno accennò a coincidenze positive (dicasi rigore partenopeo non concesso), ha pensato bene di abbandonarci subito, vedi mai si potesse risalire le posizioni a cui ambiscono altri! Altre cose o meglio uomini, a cui ambiscono altri, continuano ad essere il nostro allenatore e i nostri big. Ora, se la società insiste nel dire che non ci sarà ridimensionamento, perché dovremmo vendere i nostri gioielli? E’ vero che incombe su di noi lo spettro dell’autofinanziamento, ma ciò non giustifica certi quotidiani a fare titoli sempre con i nostri nomi. Siete monotoni o meglio bi-toni...bianconeri, per la precisione!
Menomale che è tornato a parlare il mitico Corvino, assicurandoci che lui e il nostro allenatore continueranno a lavorare insieme…a Firenze, chiaramente, ma è meglio sottolinearlo. Perché un progetto è finito quando arriva al completamento e qui, abbiamo ancora da toglierci delle soddisfazioni che, anche quest’anno, dovranno essere comunque europee…senza gufarci nello specificare la competizione!
La Signora in Viola