"CHI VA CON LO ZOPPO..."

"Io, prandelliana convinta, vorrei dire a Cesare di non diventarmi ripetitivo come Corvino. Basta con questa nenia dei tre impegni settimanali, anche perché di questo passo, uno ce lo leviamo sicuramente: niente Europa. Possiamo, di settimana in settimana, sentir dire che è la partita della svolta e poi vedere prestazioni tristi e imbarazzanti? Posso capire problemi fisici, infortuni e squalifiche, ma la svogliatezza, no! Chi è stanco della Fiorentina, si faccia da parte!
Noi vorremmo semplicemente provare a riprenderci un posto in Europa, cosa che mi pare non interessi a nessuno di coloro che vanno in campo e in panchina. I “poveri illusi” sono solo i tifosi, che si sono sciroppati 300 chilometri per andare a Bergamo e rimediare l’ennesima scipita sconfitta. L’allenatore deve essere anche un motivatore e ieri mi ha deluso, forse per la prima volta, anche Prandelli. La squadra oltre che di gioco, era priva di anima!

La corazzata Inter è un po’ pazza come lo Special One, ma è sempre nei piani altissimi della classifica; la Roma ha fatta sua la rabbia di Ranieri fino ad arrivare a lottare per lo scudetto; Leonardo, da buon brasiliano, ha innato il senso del calcio spettacolare ed ha giocato anche con quattro attaccanti e, fra alti e bassi, è comunque ancora in gara per la Champions; la Juventus…è in caduta libera, come noi! Nemmeno la soddisfazione di arrivare prima di loro, potremmo toglierci alla fine. Magra consolazione, ma con un campionato così scarso come questo, duole pensare quanto sarebbe bastato poco per essere almeno al quarto posto.
Per scaricare la tensione postpartita, ho fatto una passeggiata e ho trovato in un campetto dei ragazzi che giocavano a pallone. Guardando loro ho considerato che non si vuole perdere mai, nemmeno quando si gioca fra amici o al classico scapoli contro ammogliati, mentre i viola hanno fatto “beneficienza” agli orobici: menomale che le gare con i neroazzurri son finite! Per riderci un po’, potremmo anche chiedere a Montolivo di non segnare più per quest’anno: due gol, due sconfitte per 2-1.
Mi sembra che ormai siano tutti concentrati sul prossimo anno calcistico: si pensa già al calciomercato, si continua a volere Prandelli su altre panchine.
Vorrei che veramente Pantaleo, chiedesse ai nostri calciatori, chi se la sente di rimanere, chi ha ancora la voglia di andare in campo per questa maglia e non a fare scampagnate, chieda onestà e non opportunismo, perché senza competizioni europee voglio che tutti si prendano le loro responsabilità e vengano allo scoperto. E comunque l’acquisto che ci farebbe più comodo, non è in vendita: il temperamento, il carattere, la sfrontatezza, la risolutezza o più semplicemente…le palle!"

La Signora in Viola