E ORA, DATEMI LA ROMA...

"Ma nel calcio, non ci si ferma quando fischia l’arbitro? Allora vorrei che Natali mi spiegasse perché dopo il “liscio” s’è stoppato, braccia larghe come Cristo in croce a guardare Balotelli servire la palla gol a Milito. E pensare che nella prima mezzora mi era parso in forma splendida, mi sperticavo in elogi e lui mi confeziona questo capolavoro! Peccato, perché la Fiorentina non aveva giocato male, avrebbe meritato senza dubbio il pareggio ma, purtroppo le poche palle gol non sono state ben sfruttate da Montolivo, Vargas e Jovetic. Il buon Gilardino spesso è sembrato troppo solo in mezzo alla corazzata della difesa interista.
Nel complesso è stata positiva anche la prima partita di Bolatti, niente di strabiliante ma preciso e attento, tanto da meritarsi i complimenti del Mister. Mi spiace che si debba aspettare metà aprile per definire la questione Coppa Italia, perché le possibilità di passaggio sono ancora aperte anche se battere l’Inter non è mai facile.
Fra i calciatori momentaneamente non al top, c’è Vargas. Qualche settimana fa avrebbe ottimizzato le occasioni avute, alcune sue mosse sono ormai prevedibili e gli avversari si attrezzano per arginarlo. Compensa comunque con la forza fisica, ma la lucidità lo ha un po’ abbandonato.
Cesare ha detto in questi giorni che serve una bella vittoria, un ‘impresa, per riportare quell’entusiasmo, adesso leggermente affievolito, intorno alla nostra squadra. Se non ci siamo riusciti a San Siro, confidiamo nelle mura amiche del Franchi per “abbattere” la Roma. Per me, negli ultimi anni, vincere con i giallorossi equivale alla gioia che provo vincendo contro i gobbi. Troppo antipatici, troppo “fatece largo che passamo noi” e poi, sono per la vendetta: l’umiliazione del 3-1 dell’andata va lavata a suon di gol. Una bella goleada, tipo lo scorso anno, darebbe nuovo vigore ai nostri colori.
A proposito di colori! A fine partita, anche a Milano, il bravo cronista chiede a Prandelli se oltre al viola, ama l’azzurro. Ancora questa storia! Chiedo ufficialmente l’intervento dei Della Valle: vogliamo rinnovare il contratto a Cesare fino al 2020, così chetiamo questi gufi? Da gran signore qual’è il nostro allenatore, l’ha buttata sul ridere rispondendo che è carnevale e aggiungo io, su questo argomento, lo scherzo... non vale! Il CT della Nazionale, non può essere Prandelli, perché è un ruolo che a Firenze non amiamo!"

LA SIGNORA IN VIOLA