GASPERINI, Il risultato è pesante
La Juventus supera per 4-1 il Genoa, che nonostante il risultato conferma le qualità di compagine con carattere e pregio tecnico-tattico. I bianconeri partono subito aggressivi e vanno in rete al 6' con Grygera che riceve da Del Piero, scatta sulla destra e scarica un diagonale rasoterra nell'angolo dove Rubinho non arriva. Il Genoa colpito a freddo si propone per rimediare e va vicino al pari prima con Ferrari poi con Milito, ma i bianconeri ripiegano, ripartono e raddoppiano: è Amauri al 26' a finalizzare di testa il cross di Grygera. Il Grifone non si dà per vinto, avanza e tenta di aggredire la Juve: al 30' sul traversone di Gasbarroni Marchionni sfiora l'autorete negata dal palo e da Manninger. Nella ripresa i ragazzi di Gasperini provano ad esercitare pressione ma i padroni di casa controllano con buona agilità e segnano la terza rete all'86' con una verticalizzazione di Del Piero che porge a Iaquinta, bravo a superare di piatto Rubinho in uscita. Il Genoa accorcia all'89' su rigore assegnato per mani di Legrottaglie e realizzato da Milito, ma la Juve ristabilisce le distanze al 92' grazie ad un'autorete di Papastathopoulos su cross di Camoranesi e così i bianconeri assaporano, pur con una partita in più, la cima del campionato.
JUVENTUS
L'allenatore della Juventus, Claudio Ranieri: "Tutti hanno ricominciato a giocare come sanno, una compagine attenta e disciplinata in tutti i reparti, sia come singoli sia nel collettivo. Ancora bene Tiago, era abituato al 4-3-3, è stato necessario tempo perché si adattasse ai meccanismi del 4-4-2, con geometrie differenti. E' stato importante rendere onore a questo Genoa, una signora squadra, una delle migliori, con tutti i movimenti preordinati, i tagli, sempre alla ricerca della superiorità numerica. Milito è un grandissimo attaccante, ha un'eccellente facilità di sterzare con la palla. I cori mi fanno piacere, ho un buon feeling con il pubblico. E' il settimo risultato utile consecutivo tra campionato e Champions, stiamo facendo molto bene, dobbiamo continuare così".
Il difensore della Juventus, Nicola Legrottaglie: "Godiamoci la classifica e speriamo di continuare così, siamo in eccellente condizione fisica e mentale. Milito è un gran giocatore, ha esperienza e gran tecnica, sull'episodio del rigore la palla mi è rimbalzata davanti ed ha toccato il braccio. Trovo che nel secondo tempo abbiamo fatto meglio che nel primo quando eravamo lunghi e non abbiamo pressato come sappiamo fare".
GENOA
Il tecnico del Genoa, Gian Piero Gasperini: "Abbiamo accusato un po' di fatica, in ogni caso nel calcio si deve essere più concreti, abbiamo avuto 4 o 5 opportunità e non le abbiamo sfruttate. La Juve è una grande squadra, noi non siamo al pari loro, anche se ultimamente gli addetti i lavori ci hanno spostato gli obiettivi noi dobbiamo andare avanti con umiltà e determinazione, consapevoli delle nostre forze. Sul 2 a 0 avremmo potuto riaprire la gara, evidentemente era una serata sfortunata. Il risultato è un po' pesante, si può perdere ma non si deve mai dare la sensazione di mollare, mi spiace per l'inizio di gara, per il goal subìto; difficile imporre a lungo il proprio gioco, noi ci proviamo ma non ci riesce sempre. L'inserimento di Gasbarroni dall'inizio è dovuto al fatto che lo ritenevo adatto al tipo di gioco che intendevamo fare".