GILARDINO E QUELLE STRANE PAROLE...
Fonte: La Signora in viola
"La Viola e la Nazionale non hanno mai parlato la stessa lingua e, quello che è successo nelle ultime ore, ne è la conferma. Della Valle e Abete non sono i presidenti (anche se Diego perenne ex) della Fiorentina e della Federazione Italiana Gioco Calcio? E se il Patron ha liberato Prandelli a favore della causa azzurra, cos’altro dovevano dirgli visto che in fondo il Mister non ha ancora firmato l’accordo? Dovrà senz’altro rescindere il legame con la nostra amata società, prima di mettere nero su bianco con la Federazione. Certo che se pensavamo che questo passaggio di Cesare avesse riavvicinato il potere del calcio alla nostra città, adesso possiamo considerarlo come un bel boomerang in faccia…come Pieraccioni ne “Il Ciclone”!
Quella splendida parola che corrisponde a “chiarezza”, ormai non è più presente nel vocabolario fiorentino.
Devo dire che, per come sono andate le cose, non riesco a capire questi scambi di comunicati, gli ennesimi. In fondo Prandelli era per molti il CT della Nazionale ancora prima che ce lo dicessero i diretti interessati e, devo sottolineare, che la mancanza di rispetto nei confronti della Fiorentina è da tempo che viene praticata, con conseguenze ben più gravi di questa “incomprensione”.
Spero soltanto che prima di formalizzare il passaggio, Cesare si decida a fare una conferenza stampa, per dire la sua, prima di chiudere la fase viola della sua vita.
Dal ritiro della Nazionale arrivano “strane” affermazioni del nostro bomber Gilardino il quale, con la fresca aria del Sestriere, ha ritrovato anche la voglia di fare gol. Il futuro della Fiorentina è una incognita per tutti ma alcuni dei nostri calciatori più importanti sembrano mettere le mani avanti parlando di “vedremo” “valuteremo” ecc…
C’è da considerare che l’anno prossimo non giocheremo in Europa e per tanti campioni questo può essere un handicap, ma dovrebbero ricordarsi che buona parte di questa mancanza è dovuta proprio al loro scarso rendimento. Oppure abbiano il coraggio di chiedere di andarsene. La società in questo è sempre stata molto onesta: chi vuole lasciare la squadra lo dica e, compatibilmente agli interessi viola, verrà accontentato.
Visto che stiamo aprendo un nuovo percorso, sarebbe bene svoltare del tutto: se c’è da privarsi di qualche gioiello, facciamolo adesso, chi mugugna cambi aria perché d’ora in avanti abbiamo bisogno solo di serenità e ottimismo, iniezioni di fiducia come quella pronunciata dal portiere Viviano che asserisce “che firmerebbe in bianco e basta” per la Fiorentina.
In attesa… che firmi Sinisa Mihajlovic!"
La Signora in viola