IN MEZZO AL CAOS ASPETTO UN SORRISO

Ma come Cerci non lo portano a Newcastle? Ho fatto un controllo e la località dista, più o meno, 240 chilometri da Manchester e mi sono chiesta: perché non avvicinarglielo, farglielo vedere meglio, presentarglielo se occorre e poi…dimenticarselo lì? In fondo in vacanza, spesso si perde di tutto!
Non sarà che il “simpatico” riccioluto romano, sta calcando la mano affinché la società lo venda, o svenda, pur di allontanarsi da Firenze?
I calciatori che vogliono cambiare aria, fanno i dispettosi: Montolivo giorni fa litiga con l’allenatore, adesso è il turno di Cerci. Fa gonfiare il petto l’idea di farsi rispettare e far capire chi comanda (decidiamo noi se, quando, come e a chi venderti) ma alla resa dei conti porta solo rogne e calciatori inutili alla causa viola.
Si continua a navigare in acque poco chiare e soprattutto agitate dove, pare pretestuoso, addurre le colpe ai soli tifosi o alla stampa che racconta i fatti delle “piccole” schermaglie.
Anche su questo argomento le valutazioni sono molto personali. Se ascoltiamo la conferenza stampa di Natali, scopriamo che ai calciatori fa “perfino ridere parlare di contestazione, quando ci sono dieci tifosi che alzano la voce” mentre, di contro, sappiamo che ADV non arriverà in ritiro proprio perché offeso da questo clima.
Se i problemi esistono, forse è meglio che il nostro nuovo patron li affronti e ci metta la faccia e la propria voce (ci scusi Cognigni, ma la sua non fa lo stesso effetto), per dare in qualche modo la sicurezza che sembra mancare ancora a tutti.
Se i problemi non esistono, perché non visitare la squadra e dare la sua “benedizione” al nuovo cammino viola? E’ vero che la preparazione non è ancora finita ma questa assenza è pesante.
Forse ci fossilizziamo troppo su questo aspetto, ma il mercato purtroppo non ci distrae certamente. Tutto ancora fermo e non si può certo dire “nessuna nuova, buona nuova”. Ci sono ancora reparti da sistemare e Sinisa, forse, da accontentare. Questo trequartista, glielo prenderanno o no? Credo che sarebbe opportuno, viste le non troppe simpatie che raccoglie il nostro allenatore, almeno provare a farlo giocare col suo modulo. Hai visto mai che con il rombo, sapesse far giocare la Fiorentina? Diamogli una chance (l’ultima, però!!!!).
Apprestiamoci intanto a vedere la prima amichevole di lusso (anche l’unica, forse), nella speranza che in terra inglese, lontani dai “cattivi” tifosi, i nostri calciatori riescano a fare una prestazione che ci riporti il sorriso sulle labbra.

La Signora in viola