JUVENTUS, Si osservano tre terzini destri

Alessio Secco, direttore sportivo della Juventus, è stato chiaro: “A gennaio non faremo molte operazioni - ha spiegato il dirigente bianconero - Giovinco resterà mentre in entrata prenderemo solo qualcuno in difesa". Quel “qualcuno in difesa” va tradotto direttamente con “terzino destro”: i malanni vari di Jonathan Zebina e Hasan Salihamidzic (per il bosniaco si parla addirittura di operazione al tendine) costringono infatti la dirigenza a trovare entro la fine dell’attuale sessione di mercato un laterale difensivo che possa fornire più opportunità a Claudio Ranieri, spesso costretto a “riciclare” Olof Mellberg in quella posizione. Perso Felipe Mattioni, accasatosi al Milan, la dirigenza del club di Corso Galileo Ferraris ha individuato alcune alternative al brasiliano, alternative che rispondono principalmente ai nomi di Giandomenico Mesto del Genoa e Lorenzo de Silvestri della Lazio. Con i due club i rapporti sono ottimi, tanto che l’anno passato proprio con i biancocelesti andò in porto l’operazione relativa a Guglielmo Stendardo mentre anche la scorsa estate si sono registrati diversi movimenti sull’asse Torino-Genoa. In entrambi i casi si tratterebbe di un prestito oneroso senza diritto di riscatto – sia Lazio che Genoa non vogliono privarsi dei due giocatori - mentre un profilo diverso potrebbe assumere la trattativa per il terzo nome scelto dalla dirigenza bianconera, ovvero Juan Camilo Zuniga, laterale del Siena tra le sorprese più interessanti di questa prima parte di stagione. In questo caso la Juventus non escluderebbe, anzi, l’ipotesi di un prestito con possibilità di riscattare il giocatore a fine anno, anche per la possibilità di utilizzarlo pure come esterno di centrocampo, vista la capacità di corsa e le doti tecniche che il colombiano ha messo in mostra finora nella sua avventura toscana. L’importante per Ranieri, intanto, è arrivi qualcuno a gennaio...