PRANDELLI E LA FIORENTINA? INSEPARABILI...

"In questo momento la Viola è come una donna corteggiatissima: tutti si fanno avanti, interpellati o no, a farle i complimenti, ad adularla, a dirle che, anche se non è ancora la più bella del reame, è molto, ma molto…piacente!
Nel periodo di astinenza dal campionato, che per fortuna sta per tornare con un invitante Fiorentina - Parma, si sono sentite un sacco di belle cose sulla nostra squadra: Zeman che considera la partita contro il Liverpool, la migliore vista fino adesso; Xavi che si accoda nel giudizio; Scala e Mondonico che auspicano il definitivo salto di qualità con conseguente scalata della classifica. Tutto molto inebriante e vero, perché anche fra i tifosi più scettici sta tornando quell’entusiasmo insperato fino a poche settimane fa.
E come dalle star, dalle icone di bellezza, tanti prendono spunti: vorrei un taglio di capelli come…, un vestito alla…, della nostra Fiorentina vengono apprezzati ed “insidiati” i calciatori più importanti. Stante le chiacchiere, il resto d’Europa vorrebbe soprattutto Vargas e Jovetic. Solito giochino, in prevalenza dei procuratori, per fare alzare il valore, già enorme, dei giocatori. E’ logico, ma credo anche sinceramente vero, l’amore e la riconoscenza che gli stessi manifestano per la società e la città.
Per non parlare poi dell’artefice massimo di “cotanta beltà” ovvero “Il Magnifico” Cesare Prandelli. Ora io capisco che grandi allenatori, o meglio grandi maestri di calcio in giro non ce ne siano molti, ma ce lo vedete sulla panchina azzurra? Assolutamente no! Caro Mister, se fra tanti, tantissimi anni dovessi lasciarci, ti prego, vai all’estero: lontano dagli occhi, lontano dal cuore (anche se non sarà mai così!). Se ti è possibile non andare MAI ad allenare le squadre a noi meno “simpatiche”: Juventus e Italia (che in fondo, spesso, sono la stessa cosa!).
Il famigerato progetto, infatti, va avanti soprattutto grazie alla sua presenza, tanti sacrifici, tanta costanza verranno sicuramente premiati e, a raccogliere i frutti, lui deve essere con noi. Ci sono dei binomi che passano alla storia del calcio e questo è uno di quelli: Fiorentina=Prandelli – Prandelli=Fiorentina.
Con buona pace del calcio…nazionale!"

La Signora in Viola