SECCO, Ranieri può cambiare modulo per Diego
Fonte: Tuttosport
Secco, ospite ieri sera di Sky. Impegno affrontato con la tranquillità di chi non ha assilli particolari, a differenza del gennaio scorso, quando la Juve cercava di vincere la corso a Momo Sissoko. «Ho seguito il caso
Kakà con curiosità. Per parlare e giudicare bisogna conoscere i fatti. Ho sempre avuto il dubbio di quanto fossero vere queste cifre. Buffon? Non ce l’hanno chiesto».
I GIOVANI JUVE «Puntare sui nostri baby è stata una scelta forzata dagli eventi nell’annata in B, ma pure legata a una precisa filosofia. Bravo anche Ranieri in questo caso, anzi lo è sempre, nell’assecondare il volere della società. In questi giorni si parla molto di Giuseppe Bellusci in chiave bianconera, questa la risposta di Secco: «Il giovane dell’Ascoli l’abbiamo seguito, ma al pari di tanti altri. E poi in casa abbiamo un certo
Ariaudo. In quanto a Guberti, smentisco».
LA TENTAZIONE Tentazione per il 2010: le voci portano in direzione della Sampdoria. Secco abbozza: «In questo momento non per Cassano, ma in generale, da parte mia non è saggio parlare di chi arriverà. Il barese è straordinario, tutti lo conosciamo. Nel ruolo oggi siamo ampiamente coperti». Oggi, appunto.
DOPO NEDVED Ecco il Secco pensiero sull’eredità del ceco: «Pavel non ha ancora deciso, dovesse sentirsela di proseguire, troveremmo un accordo. Kuyt? Non ho l’anello al naso. A ventinove anni mi sembra che 30 milioni, come qualcuno ha scritto, sia una follia. Diego? Se in questi due anni abbiamo fatto questi risultati è perché c’è grande sintonia con l’allenatore. Anche Poulsen l’abbiamo preso in accordo con il tecnico, puntiamo su di lui. Quanto a Diego, Ranieri adotta il 4-4-2 ma questo non significa che in futuro non si possa cambiare modulo. Lo stiamo seguendo, ma pure altri giocatori. Hamsik? Ottimo giocatore, ma il Napoli non ha mai dimostrato di volerlo vendere». Gli viene chiesto anche di Wesley Sneijder, straordinario asso olandese del Real, ma qui Secco non ha risposto...