UEFA, Ad oggi sarebbe Ajax-Twente agli ottavi

Un gol nel primo tempo Marko Arnautovic regala all’FC Twente di Steve McClaren un’importante vittoria nella gara di andata contro uno spento Olympique de Marseille allo Stade Vélodrome.

Trasferte sfortunate
All 22’ l’attaccante austriaco spedisce in rete da distanza ravvicinata al secondo tentativo su cross di Blaise Nkufo, ponendo fine alla serie di otto sconfitte esterne consecutive del Twente in competizioni UEFA e dando molto fiato alle speranze di qualificazione per gli ottavi.

Serie positiva in campionato
Nel periodo precedente alla partita gli ospiti avevano offerto un ottimo rendimento in patria. Sono infatti secondi e imbattuti nella Eredivisie dopo 13 partite, e nel corso del primo tempo hanno espresso la stessa sicurezza di gioco. Il primo segnale del valore della formazione olandese arriva al 16’ quando Kenneth Perez serve Arnautovic con un lancio lungo, ma Steve Mandanda è bravo ad opporsi al tiro da 20 metri.

Occasione per Niang
Sull’altro versante Mamadou Niang costringe ad un difficile intervento il portiere del Twente Sander Boschker con un preciso colpo di testa, ma questa è l’unica occasione costruita dalla squadra di casa nel primo tempo. La squadra olandese, al contrario, preme in avanti e Mandanda deve deviare sopra la traversa un colpo di testa del proprio difensore Vitorino Hilton.

Palo di Nkufo
Nella ripresa il Twente arretra il baricentro, consentendo all’OM un maggiore possesso palla. Bakari Koné diventa più incisivo costringendo Boschke ad una facile parata sul primo palo, prima di riuscire a liberarsi ed a concludere oltre la traversa. Se si escludono queste occasione, gli uomini di Steve McClaren si difendono con un certa tranquillità e vanno vicini al raddoppio quando Nkufo colpisce il palo di testa, a 10’ dal termine.