UN BRUSCO RISVEGLIO...
"Mi sono svegliata da un sogno e insieme a me tanti fiorentini. E’ tornata la Fiorentina di Sinisa Mihajlovic vista lo scorso anno, senza gioco, senza anima, senza attributi. Un rewind fastidioso, infarcito da tanti punti interrogativi e purtroppo dall’infortunio di Gilardino. Troppo facile la scorsa settimana contro il Bologna, che ieri ha anche perso in casa contro il Lecce, troppo imbarazzante contro l’Udinese. Vogliamo attaccarci al rigore concesso con troppa benevolenza alla squadra bianconera, che gli ha spianato la strada verso la vittoria? Non la trovo una giustificazione, visto che è accaduto al 7° minuto e ce n’era di tempo per recuperare.
Ma non c’era squadra. L’Udinese ha giocato giovedì in Europa League, ma sembrava fresca e riposata più della Viola.
Sarà l’ennesimo subbuglio del caso Montolivo che ha turbato l’ambiente? Io non capisco, a parte l’esigenza di guadagnare qualche euro, il ripropinare il rinnovo di un contratto che Montolivo aveva rifiutato pochi mesi fa. Lui è stato coerente, in estate non è cambiato niente, se non il fatto che nessuno l’ha voluto acquistare visto che fra un anno è a parametro zero, e la società ha cercato di metterci una pezza. Il vizio di rimpallarsi le responsabilità è un giochino già visto. Le strade della Fiorentina e di Montolivo si sono già divise da tempo e, se riusciamo ad essere intelligenti e fare i separati in casa con dignità, è un bene per tutti, altrimenti che una volta tanto siano coerenti e facciamo accomodare il nostro ex capitano in tribuna.
A turno, dirigenza e allenatore, lo considerano ancora un bene viola o un traditore della causa. Sinisa afferma che se sta bene gioca, vediamo se oggi non risente di un affaticamento muscolare!
Certo che se il suo sostituto è Kharja, ci sarà da divertirci. Ma il problema più grave sarà l’assenza, speriamo il più breve possibile, di Gilardino e quindi la sua sostituzione che prevede l’impiego a tempo pieno di Santiago Silva. Considerato che, essendo arrivato per ultimo, non è ancora inserito appieno nel gruppo, non vorrei che dalla simpatia a pelle che molti provano per “Ittanche” si passasse alla delusione.Troppo brutti i viola visti a Udine, da Cerci a Cassani, da Jovetic a Montolivo, da Gamberini a Behrami, per pensare di vedere un’altra gara come quella di ieri. Menomale che mercoledì si rigioca subito e c’è la possibilità di tastare di nuovo il polso della nostra squadra, nella speranza che i battiti ce la facciano trovare ancora viva.
Non mi piace pensare che il nostro allenatore si possa di nuovo “nascondere” dietro gli infortuni fisici (Gila) o relazionali (Montolivo) e vorrei che le loro possibili assenze fossero compensate almeno da una organizzazione del gioco che, con gli uomini a disposizione, credo debba trovare."
La Signora in viola