UNA CURVA "BELLISSIMA" PER UNA SQUADRA "FANTASTICA"

"Si capisce subito appena entrati allo stadio che c’è un’aria nuova, il tifoso la annusa, la sente, la vede e si manifesta ancora prima che la Fiorentina entri in campo. C’è di nuovo una “curva bellissima” in attesa di “una squadra fantastica”. Sono forse esagerazioni, che usano come riferimento i termini di un coro della Fiesole, ma l’energia che si trasmette dagli spalti al terreno di gioco, e viceversa, è stata un ritrovarsi forse insperato da ognuno di noi quando domenica siamo partiti per raggiungere il Franchi.
I ragazzi della Fiesole erano stretti, vicini vicini (anche con il caldo che faceva) e manifestavano un’unione che è il simbolo che adesso vogliamo: tutti insieme, tregua con le polemiche e affrontiamo questo campionato convinti che siamo una buona squadra.
Il buon dì si vede dal mattino, dice un detto ma, senza illusioni, possiamo constatare che almeno l’approccio alla gara è stato quello giusto. L’impegno è stato costante soprattutto da parte di quegli uomini che, fino a pochi giorni fa, avevano la valigia pronta per altre mete. Hanno infatti segnato Gilardino e Cerci, che forse speravano di vestire la maglia del Genoa e del City, ma non per questo sembra serbino rancori. Il violino non è stato rispolverato, forse Gila aspetta di suonarlo sotto la Fiesole, ma è comunque uscito fra gli applausi dei presenti. Ha fatto un gol da manuale con uno stacco perfetto su un altrettanto perfetto assist di Pasqual.
Trovo che quest’ultimo, veterano e usato garantito, sia stato il migliore in campo facendo supporre che la nostra fascia sinistra potrebbe essere veramente interessante: Pasqual, Vargas, Lazzari, Jovetic sono un bel poker!
Dall’altra parte hanno scorrazzato i riccioli di Cerci, ben raccolti per non offuscare la veduta del campo che percorre a velocità da autovelox. Accorto al look anche nella maglietta, tanto che pensavo ne avesse una diversa dagli altri, invece era solo il colletto alzato quella fascia bianca che aveva dietro il collo. Vuol fare il “fico” ma ormai siamo disposti a concedergli di tutto!
Cosa concederemo invece a “Ittanke”? C’è già molto entusiasmo intorno a questo personaggio, forse più che al calciatore, che per ora possiamo valutare solo per l’irruenza con la quale ha asfaltato Loria. Ma ci sarà tempo, per ora siamo contenti per questa prima uscita più accattivante di ogni più rosea aspettativa.
Se non avesse vinto il Cagliari, ma siamo strafelici che sia successo visto che ha battuto la Roma, saremmo i primi in classifica in ordine alfabetico che non ha nessuna rilevanza, ma fa sorridere proprio come ha fatto ieri la nostra squadra."

La Signora in viola