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TUTTE LE IDEE MERCATO IN SUDAFRICA

di Marco Conterio

Fase di stanca del mercato italiano. Chiaro, il perché. Talenti e campioni, ma anche sparring partner e gregari, popolano ora il Sudafrica. 736 uomini, più della metà ingolosiscono squadre che non ne possiedono i cartellini. Concentrazione ed energie, attenzione e volontà, però, sono tutte puntate sul Mondiale. Poi, si vedrà. Occhi e fari puntati anche da parte della Fiorentina: Corvino ed i suoi osservatori stanno guardando con molta attenzione la kermesse sudafricana alla ricerca di nuovi ed inattesi talenti. Chiaro: prestazioni super, aumentano al contempo i prezzi, ma muoversi in anticipo è prerogativa del ds viola e per questo è giusto un focus su quali potrebbero essere i suoi prediletti o anche, semplicemente, delle buone idee per il mercato viola.

GIRONE A Diego Godin, centrale classe '86 della nazionale uruguaiana, è uno dei migliori difensori al momento della kermesse. Solido, fisico, bravo coi piedi, certo è che però il Villarreal non lo (s)venderà facilmente. Nel Messico c'è il forte terzino sinistro, classe '80, Carlos Salcido. Milita nel Psv, contratto in scadenza per il 2012, costo 5-6 milioni. Sull'altro out, invece, c'è Paul Aguilar, che milita sempre in patria, nel Pachuca. Terzino destro dalla grandissima spinta e piedi sopraffini, si adatta perfettamente anche alla difesa a 3 da cursore esterno. Costo, tra i 3 ed i 4 milioni di euro. E se i giocatori della Francia sono volti noti e rinomati, meno lo sono quelli del Sudafrica. Dove, però, è difficile trovare individualità che bene si adatterebbero alla Fiorentina, ad esclusione forse del centrocampista classe '84 Siphiwe Tshabalala, autore del primo gol del Mondiale. Ora al Kaizer Chiefs, era stato proposto al Napoli prima della kermesse mondiale per 2 milioni circa.

GIRONE B L'Argentina è boutique sin troppo dispendiosa. Meglio pescare, semmai, nella sorprendente Corea Del Sud, dove tante individualità potrebbero far bene anche nel nostro calcio. Cha Du-Ri, terzino classe '80, milita nel Friburgo, ed ha lasciato a bocca aperta gran parte degli addetti ai lavori, alla stregua di Park Chu-Young, il 'Baggio di Corea', ora tra le fila del Monaco e destinato ad una luminosa carriera. 24 anni, piedi ed idee superiori alla media, ricopre tutte le posizioni del reparto avanzato. Nella Nigeria, poiché la Grecia è stata ombra di una nazionale degna di un Mondiale, ha ben figurato Chukwudi Odiah, classe '83, terzino del Cska Mosca. Con l'Argentina ha bloccato il tanto decantato Di Maria e spinto sull'out con forza ed intelligenza tattica.

GIRONE C Difficile, quasi impossibile, dare 'consigli' sul girone C. L'Inghilterra è off-limits, la Slovenia offre poco e niente, l'Algeria il solido difensore Antar Yahia, più adatto però ad una realtà minore dei viola. Gli Stati Uniti idem, visto che i nomi interessanti popolano già le big d'Europa.

GIRONE D L'Australia delle belle statuine ha regalato poco allo spettacolo. La Germania no. Ha stupito, meravigliato, divertito. Con un regale Sami Khedira, dello Stoccarda, in cabina di regia. Vero e proprio pupillo di Pantaleo Corvino, è obiettivo irraggiungibile perché troppo costoso, alla stregua del fenomeno Mesut Ozil sulla trequarti. Occhio a Anthony Annan, allora, classe '86 del Ghana e del Rosenborg, già affrontato dai viola in Uefa tre anni or sono. Mediano alla Essien, è pronto per il salto nel calcio che conta. Di Kwadwo Asamoah dell'Udinese si è detto in lungo ed in largo, meglio dunque puntare i fari su André Ayew, figlio del celebre Abedi Pelè, ora in prestito all'Avignon e vincitore del Mondiale Under 20 nel 2009.

GIRONE E Eljero Elia è nome desiderato e chiacchierato. Esterno classe '87, ora all'Amburgo, se lo contendono le grandi d'Europa, per i suoi piedi fatati, la sua velocità e le sue intuizioni. Occhio a Christian Eriksen, giocatore più giovane del torneo con i suoi 18 anni appena compiuti, trequartista dal grande avvenire, dicono gli addetti ai lavori, che milita nell'Ajax. Oltre al danese, visto che la Serbia ha regalato ieri poco da dire e da osservare, nel Camerun non ha brillato (ma lo farà) il terzino sinistro del Tottenham Benoit Assou-Ekotto. Grande spinta, piedi educati, classe '84, potrebbe lasciare in estate l'Inghilterra.

GIRONE F L'Italia è capitolo a sè. Vista la (non) qualità di Slovacchia-Nuova Zelanda, dove il solo Wladimir Weiss (clase '88, M.City) si è distinto, mentre il Paraguay è nazionale vecchia e priva di spunti.