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A ROMA CON LE PROPRIE FORZE: IL MERCATO VIOLA È DI ATTESA

di Giacomo A. Galassi

Il mercato in entrata della Fiorentina è in stand-by e non darà nuovi innesti a Raffaele Palladino in vista della prossima, delicatissima, partita contro la Lazio a Roma. Man, Cristante, Fortini, Pablo Marì e tanti altri nomi che la dirigenza viola sta valutando in questi giorni non arriveranno a Firenze prima della prossima settimana e più probabilmente negli ultimi giorni di mercato. Questo non significa che Pradè e Goretti non stiano lavorando per mettere a segno qualche colpo che possa dare nuova linfa a una squadra un po' con la lingua a terra per la stanchezza, le dinamiche di mercato però portano il club a prendere tempo e lasciare Palladino con il materiale umano avuto fin qui.

Le dinamiche del mercato in entrata
Salutato Kayode, intanto si sta riflettendo sul vice-Dodo che non sarà semplice da trovare a stretto giro di posta, Nelle ultime ore sarà decisamente più semplice trovare un usato sicuro che possa fare al caso della Viola, per adesso l'idea principale è quella di "promuovere" - ammesso che la si voglia vedere come una promozione - Moreno anche nel ruolo di potenziale esterno destro quando Dodo non sarà al meglio. Poi si continua a lavorare a un centrocampista fisico che possa dare un'ulteriore alternativa a Palladino in caso di assenza di Cataldi come sta accadendo in queste settimane, infine il capitolo esterno.

Man ma non solo: si aspetterà ancora
Sfumato Luiz Henrique l'obiettivo è diventato Dennis Man, ma senza fretta. La richiesta del Parma è considerata troppo alta e per questo si sta valutando anche altre opzioni, tutte con la stessa idea però: nel calciomercato, più riesci ad aspettare e più puoi tirare fuori condizioni economiche e tecniche vantaggiose. È accaduto la scorsa estate con i vari Adli, Bove e proprio Cataldi, ma anche Gosens, accadrà lo stesso anche in questa sessione invernale.