.

COSA SUCCEDE ORA? IL RIEPILOGO DEL "CASO" GUDMUNDSSON FINALMENTE RISOLTO

di Giacomo A. Galassi
Fonte: Ha collaborato Andrea Giannattasio

Albert Gudmundsson e un gol di quelli decisivi. No, non stiamo parlando della rete messa a segno dall'islandese per battere il Milan domenica scorsa ma dell'assoluzione che finalmente è arrivata dall'Islanda e che il giocatore della Fiorentina, al pari della società viola, aspettava con ansia: la Corte Distrettuale di Reykjavik ha giudicato innocente il calciatore e lo ha dunque assolto dall'accusa di cattiva condotta sessuale per un episodio accaduto oltre un anno fa. Un sospiro di sollievo soprattutto per Gudmundsson, che sui social ha festeggiato e ha raccontato l'annata difficile passata a causa di questo "caso" che lo ha estromesso dalla Nazionale e fatto temere anche che la propria carriera potesse essere messa a rischio.

Cosa succede ora
Dal punto di vista legale, non sarà l'accusa a chiedere il ricorso bensì il Procuratore di Stato, come da prassi nel codice penale e civile islandese. Ci saranno quattro settimane per valutare se ci sono gli estremi o meno per farlo, ma i legali del calciatore sono molto tranquilli dopo che Gudmundsson è stato ritenuto innocente in primo grado: a oggi pare molto difficile che si possa decidere per il ricorso, ma ancora non è stato deciso nulla di ufficiale in merito. E mentre gli stessi legali stanno valutando una controquerela per diffamazione, il calciatore può tornare a pensare a quello che più gli piace fare: giocare a calcio e decidere le partite per la sua squadra. In attesa che anche la Nazionale Islandese possa riaccoglierlo tra le proprie fila anche se non in questa sessione di partite. 

La Fiorentina sorride
Per certi versi è anche la vittoria della Fiorentina che la scorsa estate ha deciso di investire la cifra più importante del proprio mercato sul calciatore proprio sfruttando l'indecisione degli altri club anche per le questioni legali che oggi appaiono risolte. Non è da escludere che già a gennaio il club possa andare a bussare al Genoa e provare ad anticipare i termini del riscatto come fatto altre volte (leggi Barak, ndr). La società viola intanto però si potrà godere il talento islandese sperando che possa essere al 100% della forma dopo i problemini di inizio stagione, ma ci immaginiamo che negli uffici del Viola Park oggi sia una giornata di grandi sorrisi.