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LA FIORENTINA SERRA I RANGHI: PAROLA AL CAMPO

di Pietro Lazzerini

"Non ci sono problemi con Palladino, non abbiamo contattato nessun altro allenatore e il gruppo è unito". Alessandro Ferrari, direttore generale della Fiorentina, a margine della presentazione di Michael Folorunsho ha chiarito la posizione del club dopo i primi rumors che dipingevano l'allenatore in bilico dopo i recenti risultati. Un serrate i ranghi che arriva dopo il j'accuse di Daniele Pradè post Monza, necessario per chiarire la posizione societaria in vista di una delicatissima sfida come quella contro il Torino

L'unità necessaria
Adesso la palla ripassa tra i piedi del tecnico e dello spogliatoio, che hanno dichiarato a margine del k.o. di Monza che ce la metteranno tutta per ritornare alle prestazioni viste nel corso del filotto d'autunno. Il confronto di ieri a margine della ripresa degli allenamenti, anticipata a causa della debacle brianzola, è stato acceso ma evidentemente ha riportato tutti sui binari dell'unità. Un passo in avanti che deve spingere tutti a mettersi subito a lavorare, e questo non riguarda solo giocatori e staff, ma anche la dirigenza. 

Al lavoro sul mercato
Non è sfuggito infatti anche il riferimento ai giocatori che la società sta cercando di prendere sul mercato per migliorare la rosa. In questo caso, chiamati a muovere passi decisi, sono lo stesso ds Pradè e il suo principale collaboratore Goretti. La Fiorentina ha bisogno di rinforzi, al di là degli errori commessi o non commessi da mister e giocatori. Anche da qui, come detto più volte, si misureranno le ambizioni del club in vista della seconda parte di stagione e alla luce del sesto posto attuale e degli ottavi di Conference. 

La sfida col Torino resta delicata
Non si può comunque nemmeno far finta di niente davanti ai risultati ottenuti nell'ultimo periodo ed è quindi logico che la difesa a spada tratta arrivata da parte della proprietà per bocca del direttore generale, possa cambiare in caso di risultato negativo contro i granata. Ma questa è un'altra storia che attualmente nessuno vuole raccontare. E allora avanti tutta e soprattutto tutti insieme. È il momento dell'unità per raggiungere una vittoria fondamentale e contestualmente il momento di trasformare trattative in affari per aprire una nuova pagina della stagione. Vincente.