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LA SOSTA AL MOMENTO GIUSTO: PALLADINO CON (QUASI) TUTTI I TITOLARI

di Niccolò Santi

Solo buone notizie dalla partita di ieri. Tanto per cominciare la vittoria ritrovata, peraltro seconda consecutiva dopo quella in Conference League coi New Saints. E poi l'amalgama finalmente raggiunta. Perché se i viola nelle ultime due settimane avevano collezionato solo risultati utili di fila, non si erano però mai dimostrati squadra: col Milan l'hanno fatto, convincendo i più scettici del proprio affiatamento. L'amalgama è arrivata, adesso cascano a fagiolo due settimane per rafforzarla. 

Settimana santa, la sosta al momento giusto.
Non solo il morale alle stelle, anche la possibilità di lavorare più o meno con tutti gli effettivi. Con il ritorno in gruppo di Moise Kean per problemi fisici e la potenziale "sconvocazione" di Michael Kayode anche lui acciaccato, Raffaele Palladino conterà su quasi tutti i titolari. Mancherebbero all'appello solo Edoardo Bove e Pietro Comuzzo, impegnati con Under 21 e Under 20. Questo significa che l'allenatore potrà sfruttare al meglio la pausa Nazionali per aumentare la condizione generale.

Al rientro Lecce e San Gallo: il calendario.
Tanto più che, tolta la Roma (27 ottobre), il calendario offre una serie di partite agevoli. La Fiorentina affronterà pronti-via il Lecce (20 ottobre) e il San Gallo (24 ottobre). Poi appunto giallorossi e Genoa (31 ottobre), Torino (3 novembre), APOEL (7 novembre) e Verona (10 novembre). La speranza è di poter dare continuità a quanto di buono è stato seminato finora, consolidando i segnali incoraggianti di ieri. "Non è la mia, è la 'nostra' Fiorentina": Palladino riparte da queste dichiarazioni.