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TUTTO SUL CENTROCAMPO. MATIC, FOLORUNSHO E IL SOGNO (COSTOSO) FRENDRUP

di Lorenzo Marucci

Tutti concentrati sul centrocampista. Si avvicina l'inizio del mercato e la Fiorentina vuole agire con rapidità, per dare a Palladino il rinforzo giusto per continuare a restare in alto in classifica. L'assenza di Bove ha aperto un nuovo fronte del mercato perchè adesso serve un centrocampista che all'occorrenza, oltre a saper stare nei due davanti alla difesa, sappia pure allargarsi e agire nel trio alle spalle di Kean. L'impressione è che fino ad una ventina di giorni la Fiorentina fosse pronta a fare un grandissimo investimento sull'esterno, ma adesso - dopo il brutto stop per Bove - le esigenze sono cambiate.

    Nemanja Matic -  E' uno dei giocatori che la Fiorentina ha preso e sta prendendo in considerazione anche alla luce del fatto che conosce già il nostro campionato (ha militato nella Roma). Ha trentasei anni e un contratto di un altro anno e mezzo con il Lione. Potrebbe essere un'alternativa di sostanza, "una muraglia" davanti alla difesa come sostiene qualcuno. C'è anche chi come Ugo Trani del Corriere dello Sport Stadio  - intervenendo oggi a Radio Firenzeviola - è convinto però che il serbo possa diventare addirittura un titolare della Fiorentina. Al di là dell'età che fa discutere tanti tifosi viola un 'limite' potrebbe essere la non eccessiva adattabilità di questo calciatore ad altri ruoli.

L'ipotesi Folorunsho - L'ex barese si caratterizza per una maggior duttilità e può anche essere impiegato largo a sinistra nel trio avanzato. Per quel che riguarda l'eventuale trattativa con il Napoli va fatta però una riflessione a proposito di un possibile scambio con Biraghi, destinato a partire per andare a giocare con un po' più di continuità. E' vero che Conte ha già allenato, all'Inter, l'esterno sinistro viola ma ad oggi non sembra che si possano aprire per lo stesso Biraghi grandi spazi, considerando anche che il Napoli ha solo il campionato dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia.

Il sogno Frenderup - E veniamo allora al centrocampista del Genoa ultimo nome ma non certo l'ultimo degli obiettivi. Anzi, a voler essere sinceri potrebbe essere l'elemento ideale, quello in grado di mettere d'accordo tutti perchè viene definito pure il giocatore duttile per eccellenza ma anche un uomo ovunque, gran recuperatore di palloni e molto abile nella riaggressione o riconquista palla. Il suo obiettivo è quello di essere sempre più efficace anche in fase offensiva. Caratteristiche, queste, che potrebbero sposarsi bene con il gioco di Palladino (peraltro ha fatto anche l'esterno in alcune circostanze). Il Genoa ha pagato il danese 3,5 milioni nel gennaio 2022 ma adesso il costo è notevolmente più alto. La Fiorentina potrebbe offrire una cifra intorno ai 15 milioni ma forse ne serviranno di più. Magari sarà necessaria anche una spinta da parte del giocatore che in viola ritroverebbe pure l'amico Gudmundsson. Lascerebbe eventualmente... le amate trofie al pesto, il suo piatto preferito, ma saprà come rifarsi anche dal punto vista della tavola. Con una bella bistecca ripartirebbe ancora più forte, a caccia di traguardi prestigiosi con la Fiorentina.