UN 2024 DA SOGNO E IL CASO SCOMMESSE, CHI È LUIZ HENRIQUE
Ufficializzato Valentini, pronto a sbarcare Folorunsho, il terzo colpo invernale della Fiorentina potrebbe essere davvero un botto di Capodanno leggermente in ritardo: la società viola sta lavorando per portare alla corte di Palladino Luiz Henrique, talento sulla bocca di tutti in Brasile e non solo dopo il campionato appena concluso con il Botafogo. La trattativa non è semplice, perché sul giocatore ci sono anche altri club europei, inoltre la proprietà del club brasiliano - la stessa del Lione in Francia - non vuole fare sconti ed è partita da una valutazione molto alta di 30 milioni di euro. Con il tempo e col lavoro, però, la Fiorentina è riuscita a limare le distanze e ora le parti non sono poi così lontane dal chiudere un affare che darebbe un segnale di forza alla piazza e al campionato.
Una stagione da Dio, o da Re
Il 2024 di Luiz Henrique è stato di quelli da ricordare. Brasilerao, Copa Libertadores e premio di MVP proprio nella finale della competizione vinta 3-1 contro l'Atletico Mineiro proprio con una rete del talento prossimo a lasciare il Botafogo. Il tutto a corredo della vittoria del Pallone d'Oro Sudamericano. Un'annata niente male per il talento nato a Petropolis, nei dintorni di Rio de Janeiro, il 2 gennaio del 2001, pronto a prendersi il calcio mondiale dopo che la prima esperienza in Spagna, al Betis, non è andata come sperava. Chi lo ha seguito da vicino racconta come l'esperienza ne LaLiga non sia stato un totale flop, probabilmente ha pagato le tante aspettative e la giovane età, per questo Luiz Henrique ha deciso di fare un passo indietro per prendere la rincorsa e lanciarsi una volta maturato come calciatore e come uomo. Quel momento pare essere arrivato.
Le caratteristiche e le problematiche caratteriali
Ala mancina che ama partire largo per poi rientrare dalla destra, in Brasile nel 2024 ha segnato 11 gol e messo a segno 6 assist in 47 partite tra campionato e Libertadores, non statistiche incredibili ma ha dimostrato di poter incidere nelle partite che contano. Dal Sudamerica comunque nessuno ha dubbi sul possibile impatto che il giocatore potrebbe avere a livello tecnico a Firenze, i dubbi semmai sono a livello caratteriale visto che il giocatore è stato inserito al centro di un problema legato al calcioscommese che ha portato addirittura il New York Times se Luiz Henrique e Paquetà, indagati dalla FA per delle scommesse sospette, meritassero di giocare con la maglia della propria Nazionale. Questioni per ora finite sotto il tappeto e che alla Fiorentina evidentemente non preoccupano: la società viola ha puntato il mirino su Luiz Henrique e spera di portare a casa il talento brasiliano.
La "Pantera Negra" e lo sponsor Dodo
In patria c'è chi lo ha soprannominato "Pantera nera", nato ai tempi del Betis su suggerimento di un suo compagno. Un soprannome piaciuto a Luiz Henrique tanto che se lo è portato dietro in questi anni e dopo un gol col Botafogo ha addirittura esultato mostrando proprio la maschera del Supereroe portato nei grandi schemi dalla Marvel. Lui che è stato il giocatore più caro della storia del campionato brasiliano, con il Botafogo che ha sborsato 106 milioni di Reais, circa 17 milioni di euro, per riportare il talento in patria dal Betis. Uno sponsor per portarlo a Firenze potrebbe essere Dodo, che sui social ha già fatto partire i messaggi pubblici per provare a convincerlo, come sempre molto divertenti. Chissà che alla fine non possa essere proprio il terzino brasiliano a convincere Luiz Henrique a raggiungerlo a Firenze.