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CACCIA, Nello staff di Montella è lui il confessore

di Redazione FV

La Nazione oggi in edicola evidenzia come l'aspetto psicologico, soprattutto nella gestione di rose così ampie, sia determinate. Ed è un aspetto che Vincenzo Montella cura allo stesso livello degli altri momenti del lavoro di allenatore. Le cosiddette riserve - visto che nelle ultime cinque partite hanno giocato sempre gli stessi - sono infatti sottoposti agli stessi volumi dei titolari, anche e soprattutto in questa pausa per le nazionali. Tra i nove membri dello staff di Montella, poi, c'è il confessore Nicola Caccia: a lui infatti il compito di parlare con i giocatori e motivarli. Ha giocato vent'anni e conosce bene gli spogliatoi, e a dar merito al suo lavoro c'è il buon ingresso di Benassi - passato da capocannoniere a riserva di Castrovilli - contro l'Udinese, in una fase complicata del match.