FANTACALCIO, I più e i meno del week-end
Fonte: Gazzetta.it
I PIU - IlCatania è la squadra della settimana. Travolge il Palermo nel derby siciliano. Quattro a zero fuori casa. E la classifica è rassicurante. La Sampdoria esce dall'Uefa, ma aveva fatto la frittata all'andata. E si riscatta con gli interessi aggravando il momentaccio Milan. Il Chievo vince a Bergamo e torna a guardare la classifica senza avere mal di stomaco.
Zarate è forte. Ormai non è più una notizia. Ma dopo il grande avvio di campionato negli ultimi mesi invernali era andato un po' in letargo. La doppietta al Bologna rilancia lui e la Lazio. E porta i suoi gol in campionato in doppia cifra. Mascara segna un gol da fenomeno. E guida un attacco che demolisce la difesa del Palermo. Pazzini ha segnato 5 gol nelle ultime 5 partite. Tutti decisivi. Lasciare la panchina di Firenze si è rivelata la scelta giusta.
Marino è la faccia dell'unica Italia che vince in Europa. La sua Udinese si qualifica per gli ottavi di coppa Uefa e poi replica superando il Lecce in campionato. Poco tempo fa era in discussione. Ora sembra preistoria. Zenga e Mazzarri si godono le imprese di Catania e Sampdoria.
I MENO - Il Milan è in crisi. Colpa di Pizarro (del Werder), Cassano e Pazzini. Che in tre giorni hanno ridimensionato gli obiettivi stagionali. Fuori dalla coppa Uefa, secondo posto ora distante cinque punti, il primo una galassia. Il Palermo crolla nel giorno meno indicato. Quello del sentitissimo derby isolano. La Fiorentina dopo la Champions saluta anche la coppa Uefa. Beffata dall'Ajax. E completa il pasticcio salvandosi a stento grazie a Frey con la Reggina ultima in classifica.
Ameliaè tutto tranne che incolpevole su almeno un paio di gol del Catania. Emblema del crollo della sua difesa. Bonera è invece la fotografia di una difesa del Milan in costante affanno, e imperdonabile nel difendere i calci piazzati. Cirillo la combina grossa. Con la sua Reggina in vantaggio spalanca la strada a Semioli, e al pari viola.
Ballardini finisce dietro la lavagna. Zamparini l'aveva lodato dopo la sconfitta con la Juve. Il k.o. col Catania l'ha preso molto peggio. Il Napoli di Reja perde per l'ottava volta di fila in trasferta. Vabbè, con la Juve, però giocando male. Ancelotti si trova ad affrontare forse il momento più difficile da quando allena il Milan. Gli alibi sono tanti, ma i risultati sono impietosi.