FIORENTINA, La 'compilation' dell'Artemio Franchi
Fonte: Calciomercato.com
Da qualche settimana allo stadio Franchi si ascolta un'altra musica. Non in termini calcistici, ovviamente: parliamo delle melodie diffuse dall'altoparlante dell'impianto calcistico di Firenze. Da quando è stato inaugurato il nuovo sistema audio, con nuove casse e altoparlanti di ultima generazione, si susseguono fin dalla discesa in campo della formazione di Prandelli per il riscaldamento brani dal ritmo intenso.
Quando per la prima volta i giocatori fanno il loro ingresso sul terreno di gioco, viene diffuso dall'impianto audio del Franchi 'I want it all' dei Queen, mentre la lettura delle formazioni viene preceduta da 'Pride (In the name of love)' degli U2, che però viene smorzata - eresia! - dopo l'incipit, prima che Bono pronunci la prima sillaba. Quando Montolivo si mostra gagliardetto alla mano e fascia di capitano al braccio, la scena è tutta per Narciso Parigi ed il suo inno che da sempre accompagna la Fiorentina nei suoi match casalinghi. Poi è la Fiesole a cantare, unico settore del Franchi sempre pieno.
Al momento dei gol è techno music, anche se tutto il Franchi storce il naso. Chissà se Rita Pavone e Nada sanno che due dei loro successi, in particolar modo 'Ma che freddo fa', sono diventati successi da curva, specie in serate dove l'umidità è padrona come quella di ieri sera. Al fischio finale, subito dopo il terzo tempo, mentre gli spettatori lasciano il Franchi si susseguono prima i Black Eyed Peas, poi 'Salvami' cantata da Gianna Nannini e Giorgia, e infine 'Russian roulette' di Rihanna. L'ultimo brano, prima che le luci si spengano, fino al prossimo concerto viola.