IBRA, Mentre si cura va a caccia di alci
Fonte: gazzetta.it
Nessuno specialista, nessun trattamento esotico, nessun vecchio rimedio della nonna. L'antidoto che Zlatan Ibrahimovic ha scelto per guarire dalla lesione all'adduttore destro che lo ha escluso dalla sfida in casa del Barcellona e che lo costringerà a guardare le prossime tre partite del suo Milan è la caccia all'alce. Nella sua Svezia. Zlatan, k.o. nell'allenamento di lunedì, è tornato col permesso della società rossonera nella sua Malmö, dove ha iniziato a curarsi sotto la supervisione di Rickard Dahan, fisioterapista della nazionale svedese, al ritmo di due sessioni di riabilitazione al giorno. Un programma duro e intenso, che ogni tanto richiede anche qualche pausa. Come quella che l'attaccante rossonero si è concesso oggi: Ibra ha raggiunto con un aereo privato l'aeroporto di Östersund, circa 500km a nord della capitale Stoccolma, poi è salito sull'elicottero del miliardario Dan Olofsson, che lo ha portato a caccia d'alci. Tutto, sia ben chiaro, col permesso del Milan, secondo quanto riferito dal tabloid svedese Aftonbladet. "Si sta allenando duramente e ogni tanto deve prendersi del tempo libero per recuperare - ha fatto sapere al giornale di Stoccolma un portavoce della società rossonera -. Nel suo giorno libero può fare quello che vuole, ma domani riprenderà ad allenarsi".