LAZIO-FIORENTINA, Numeri a confronto

Bilancio assai negativo per la Fiorentina nei confronti di serie A giocati a Roma, contro la Lazio. Solo 12 le vittorie, 19 i pareggi e ben 29 le sconfitte incassate, con 59 gol segnati a fronte dei 103 subiti. Numeri che devono mettere in guardia sulla delicatezza della trasferta capitolina.
Tuttavia, dopo un periodo molto sfortunato durato sette anni dalla netta vittoria per 4-1 della Fiorentina 97/98 alla sconfitta per 1-0 del 2005/06, in cui la Lazio aveva ottenuto all’Olimpico 5 vittorie e 1 pareggio, con 12 gol segnati contro 1, la catena di risultati negativi per i viola si è improvvisamente interrotta. Infatti la Fiorentina ha vinto, sempre per 1-0, entrambe le ultime due trasferte in casa biancoceleste. Nel 2006/07 segnò il gol decisivo Adrian Mutu e nello scorso torneo ci pensò Giampaolo Pazzini.

ANZI, nelle ultime due stagioni i viola hanno fatto addirittura l’en plein nei confronti contro la Lazio. Hanno vinto, e sempre con il risultato di 1-0 — una costante negli ultimi confronti fra le due squadre — anche le gare disputate al «Franchi». Per un totale dunque di 4 vittorie consecutive, senza subire gol. Ma attenzione: anche dopo la dura sconfitta di San Siro (4-1 dal Milan domenica sera), la squadra di Delio Rossi conserva il terzo posto in classifica, con 6 punti frutto delle vittorie nelle prime due giornate di campionato: 4-1 a Cagliari e 2-0 all’Olimpico contro la Sampdoria.

RISPETTO alla Fiorentina, la formazione del presidente Lotito fa più contropiede e meno possesso palla (la sua media è del 50,7% contro il 54,3% dei viola). Pur vantando l’attacco più prolifico del campionato con 7 gol segnati, ha tirato assai meno in porta della Fiorentina (15 conclusioni fra i pali contro 21), ma appunto con maggior concretezza, evidenziata dal 46,7% di realizzazione rispetto all'appena 14,3% della squadra di Prandelli. In grande evidenza l’attaccante argentino Zarate, capocannoniere con 4 gol. Mentre le reti della Fiorentina sono state segnate tutte, sia in campionato che in Champions, da Gilardino e Mutu.

PER QUANTO riguarda la fase difensiva, i biancocelesti hanno limitato le conclusioni in porta degli avversari a 10 contro le 16 subìte dai viola. Ma poichè finora il portiere Carrizo non è Frey, la loro percentuale di realizzazione negativa è del 50%, mentre quella gigliata soltanto del 18,8%.