PRATO, Il giudice non è l'arbitro di Juventus-Fiorentina
Una strana metafora, quella usata dal presidente della Camera penale Eugenio Zaffina e dal vice-presidente Gabriele Terranova, nel corso di una conferenza stampa all'Ordine degli Avvocati, presentando la proposta di separazione delle carriere dei magistrati: giudici e pubblici ministeri. Come si legge sulle pagine online de Il Tirreno, la metafora poggia sul paragone tra il giudice ed un'eventuale arbitro di Juventus-Fiorentina 1-0 e migliore in campo. Ecco il comunicato della Camera penale di Prato:
"Juventus-Fiorentina 1-0. Migliore in campo: l'arbitro, il cui contributo è stato decisivo per la vittoria dei bianconeri. Immaginate di leggere questo commento dopo la partita. Cosa pensereste? Indubbiamente che il commentatore contesta l'arbitraggio, ritenendo che non sia stato neutrale. L'arbitro non può parteggiare per una delle due squadre in campo. Deve limitarsi a garantire che la partita si svolga correttamente, nel pieno rispetto delle regole".