SAMP, E' riesplosa la "Cassanomania"

Le prime avvisaglie dell'onda anomala causata da Cassano fuori dal campo, in verità solo in parte prevista, si era avvertita già alla fine della stagione passata. I numeri parlano chiaro: rispetto alla stagione 2006-2007, ha fatto registrare un interesse mediatico a livello internazionale più che raddoppiato per la società blucerchiata. Ormai si può parlare di Cassanomania.
Prova del nove Tre mesi dopo, ecco la controprova che il boom è destinato a proseguire, sempre nel nome di Fantantonio. Quelli del Sampdoria Point, in trasferta di lavoro nel ritiro di Moena, nel periodo in cui Cassano è salito ad allenarsi in Trentino, hanno venduto oltre 450 cartoline con l'effigie del barese (prontissimo ad autografarle di persona), oltre a un numero impressionante di maglie. Per non parlare degli abbonamenti: è bastata la riconferma, e che lui svelasse il sogno di portare presto la Samp in zona-Champions, perché venisse bruciato il traguardo delle 18.259 tessere staccate l'anno scorso. Quota 19 mila è davvero a un passo.
Felice e vincente Cassano piace perché è innamorato dei suoi tifosi, non fa nulla per nasconderlo, e soprattutto non sa mentire, nel bene e nel male, con soddisfazione anche degli sponsor, che attendono ora con impazienza la vetrina dell'Europa. Intanto Antonio sabato ha fatto spellare le mani alla gente, in una gara da ricordare (battuto il Siena 1-0, gol di Bonazzoli) anche per questi due episodi: prima ha sorpreso tutti alzando il pollice in segno di assenso per Rosetti, che secondo i blucerchiati non gli aveva fischiato un fallo a favore. E, al momento del cambio, con un sorriso grande così (reciproco) e la lunga stretta di mano al direttore di gara. Dimenticatevi il passato, il nuovo Cassano è questo.