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ABODI, Franchi? A breve arriverà certificazione Coni

di Redazione FV

il Ministro dello Sport Andrea Abodi, dopo aver incontrato Dario Nardella ed Eugenio Giani, ha parlato ai media presenti, tra cui anche Firenzeviola.it, a Palazzo Vecchio.

Come è andato l'incontro con Eugenio Giani?
"Abbiamo parlato di sport di base, di investimenti in impianti sportivi, di bandi e anche di giochi della gioventù, con questi ultimi che torneranno a vivere grazie ai ministeri e al lavoro delle regioni. Il senso della collaborazione che si produce nello sport sociale, grazie anche alle scuole, oltre alle società dilettantistiche, che di questi tempi sono in difficoltà".

Ha incontrato anche Nardella quest'oggi. Come è andato l'incontro?
"Abbiamo parlato anche del Franchi, che ha grande valore anche dal punto di vista artistico, storico e culturale. A Firenze come in nessun altro posto si fondono storia e futuro. Questo progetto deve andare avanti, manca solo la certificazione del Coni che arriverà in queste ore e poi il progetto decollerà. Ogni cantiere che si apre è una boccata di fiducia ed ottimismo. E' una giornata che inoltre si è arricchita alla visita al Viola Park, il quale dimostra che si può fare calcio di livello anche in Serie A e stando attenti ai conti. Questo centro è la fabbrica del futuro".

Cosa vorrebbe vedere nello sport italiano?
"Alcune norme dipendono dal governo nazionale. Penso alla legge sul settore televisivo, che ha fatto tutto quello che doveva fare ma la legge Melandri può essere attualizzata ai tempi di oggi. La legge sullo stadio virtuale va collegata ad una legge sullo stadio reale, che favorisca gli investimenti infrastrutturali. Il calcio è uno sport popolare che non ha padroni, è privato ma di interesse generale. Cercheremo di regolamentizzare la gestione del fair play finanziario per tutelare la competizione nel rispetto degli impegni finanziari. Mi piacerebbe una riforma delle competizioni e so che Gravina ci sta lavorando, oltre alla riforma dei campionati. C'è poi il grande tema nel rapporto tra sport-scuola e sport-salute e l'avviamento allo sport tra i ragazzi, con attenzioni alle realtà del luogo".

Su Milano-Cortina: "Daremo il sostegno necessario, anche se non è tutto così semplice. C'è però grande armonia tra le due società operative e i ministeri. Vedrete che saranno tutti coinvolti, perché le tematiche sono varie. Usiamo bene il poco tempo a disposizione".