ANTOGNONI, Mercato viola non è stato niente di che
Fonte: dal nostro inviato, Alessandro Di Nardo
Così Giancarlo Antognoni ai media presenti alla mostra tenuta dal collezionista Simone Perini dal titolo "Tutto il Calcio in una Stanza", tra cui FirenzeViola.it: “Quale giocatore della Juventus anni ’70-’80 avrei voluto a Firenze? Direi molti, senz’altro quelli con cui ho passato tanti momenti belli in Nazionale… Tardelli, Cabrini, Scirea, Rossi…”.
Parlate mai con Brio di quel finale del campionato ’82?
“Si ricorda, a noi rimane l’amarezza. Abbiamo perso all’ultima giornata quello scudetto che forse meritavamo pure, per quella costanza mostrata”.
La gara di domenica come la vede?
“Per me non poteva capitare avversario peggiore, dato il momento che sta vivendo la Fiorentina”.
L’impressione è che la penalizzazione della Juve a metà campionato abbia cambiato diverse aspettative rispetto a tante squadre, come la Fiorentina?
“Il campionato è un po’ anomalo, cosa che vale però per tutti i tornei europei. La Juve è subissata di problematiche, la squadra automaticamente ne risente. Il fatto di aver tolto i 15 punti ha danneggiato i giocatori a livello umorale”.
C’è rischio che la squadra di Italiano abbandoni il campionato e pensi alle coppe?
“Oltre alle coppe, altri obiettivi non ne vedo. Quindi si baserà esclusivamente su questo, anche se bisogna stare comunque attenti a ciò che succedere in campionato. Le cose non vanno come dovevano, ne risentono tutti… Il mercato invernale è stato normale, niente di trascendentale, quindi non c’è stato un rimedio da parte della società di poter migliorare questa squadra”.