ANTOGNONI, Nico? Viola non può privarsi dei top
Fonte: dalla nostra inviata Luciana Magistrato
Dall'evento organizzato da Pitti a Firenze, ha parlato ai microfoni dei media presenti, tra cui Radio FirenzeViola, Giancarlo Antognoni. Queste le parole dell’ex dirigente viola, a partire dall’offerta del Leicester da 34 milioni per Nicolas Gonzalez: “Di fronte a queste offerte è giusto pensarci. È un giocatore importante per la Fiorentina, vista anche la cifra. Bisogna pensarci, ma le offerte di gennaio mi sembrano sempre un po’ azzardate. Dar via i migliori comunque è sempre negativo. La Fiorentina ha degli obiettivi, non può privarsi dei giocatori migliori. Ma secondo me la rosa rimarrà invariata, visto anche il precedente Vlahovic”.
Quanto è importante il recupero di Castrovilli?
“Sono contento per lui visto quanto ha sofferto. È giusto dargli l’opportunità di tornare a fare ciò che faceva precedentemente. Castrovilli ha giocato bene fino al brutto infortunio, adesso deve ricominciare a tornare su quei livelli piano piano”.
Lo vedrebbe anche nella mediana a due?
“È polivalente, ma va sfruttato per le sue caratteristiche. Penso sia adatto a giocare da trequartista, dietro la punta. Come metodo di gioco credo abbia un piccolo vantaggio, ma ci sono più giocatori con quelle caratteristiche, come Bonaventura. Starà ad Italiano collocarlo bene”.
Che ne pensa del rinnovo di Bonaventura?
“Bonaventura è un giocatore che ho conosciuto appena ventenne. Ha sempre dimostrato di essere dimostrante, al Milan, nelle nazionali giovanili e nelle sue squadre. Nel rapporto prezzo-qualità è un giocatore importante, soprattutto per la Fiorentina che ha bisogno di elementi che sappiano cambiare la partita”.
Un pensiero su Mihajlovic e Vialli?
“Questo periodo è stato di tragedie calcistiche. Da Astori ad Udine, poi Paolo Rossi, Mihajlovic e infine Vialli. Oggi bisogna preoccuparsi di ciò che può accadere, si tratta di personaggi che hanno dato tanto non solo calcisticamente, ma anche dal punto di vista umano. Un po’ di perplessità ci sono”.
Domani chi schiererebbe tra i pali, vista l’assenza di Terracciano?
“Il ruolo del portiere oggi è determinante. È cambiato molto, credo che sia insieme alla punta quello più importante. In questo momento opterei per un giovane, Cerofolini va visto all’opera. Purtroppo a disposizione ha solo lui e Gollini, domani comunque dovrebbe essere una partita impegnativa fino a un certo punto”.