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BONAVENTURA, Tenere i giovani forti per crescere ancora

di Pietro Lazzerini

Giacomo Bonaventura, centrocampista della Fiorentina, è intervenuto in conferenza stampa insieme al tecnico Italiano per presentare la sfida di ritorno di Conference League dei viola contro il Basilea dopo il 2-1 subito all'andata al Franchi.

Quanto vi è servito vedere che Firenze è con voi?
"La vicinanza dei tifosi è un bel segnale nonostante la partita d'andata. Domani sarà un ambiente difficile ed avere il supporto della nostra gente è importante, cercheremo di fare una grande prestazione per la gente che ci è stata vicino per tutto l'anno". 

Fuori casa avete segnato tanto, volete ripetervi?
"Penso che le partite in cui abbiamo fatto gol fuori casa in Conference, lo abbiamo fatto perché negli ultimi metri abbiamo fatto ottime scelte e abbiamo giocato con qualità. A livello europeo le difese sono diverse e qualche occasione siamo riusciti ad approfittarne facendo tanti gol e speriamo di fare lo stesso domani". 

Cosa vi ha detto Cabral?
"Ci ha detto che ci sarà un ambiente caldissimo ma noi dovremo mantenere la calma e non andare dietro alla gente. Dovremo cercare di capire come imposterà la gara il Basilea e adattarci di conseguenza". 

C'è una gara del passato che le ricorda questa sfida?
"Non mi viene in mente niente, ma le gare che abbiamo affrontato in questa competizione saranno simile anche a questa. In questi stadi troviamo sempre un tifo pazzesco e un ambiente difficile. Dobbiamo ripetere quello che abbiamo fatto in altre sfide di Conference: stare calmi, tranquilli e pensare al nostro gioco indipendentemente da ciò che succede tra il pubblico". 

E' il miglior momento della sua carriera?
"Sicuramente questa è la parte più importante della stagione per me e per tutti. Si entra nel vivo delle competizioni ed è adesso che dobbiamo fare del nostro meglio. Sicuramente sento la responsabilità in questa squadra e questo mi piace ma penso che tutti si debbano sentire responsabili e leader. I più vecchi devono dare l'esempio ma anche i più giovani deve dare un apporto alla squadra, solo così si possono ottenere risultati e trofei. Questo servirà anche nella partita di domani: chi giocherà dovrà fare una prestazione perfetta". 

Cosa vi ha dato questa Conference?
"Alla squadra questa competizione è servita per crescere ed avere fiducia. Tanti giovani hanno preso consapevolezza delle proprie qualità. Hanno capito che possono fare bene. All'inizio abbiamo pagato il doppio impegno perdendo qualche punto in campionato, ma poi abbiamo preso il ritmo e ci siamo adattati oltre ad avere un modo di giocare che ha portato a buoni risultati. E' un percorso che ha aiutato molto la squadra, arriviamo al clou e dobbiamo far vedere che siamo pronti e preparati". 

La Fiorentina può diventare la nuova Atalanta?
"Questa squadra ha ancora margini di miglioramento e se continueremo a giocare insieme potremo fare ancora meglio. Ogni anno sarebbe bello aggiungere giocatori che possano migliorare la squadra ma questo dipende dalla società. Questo gruppo non ha espresso ancora tutto quello che ha. Tanti giovani possono dare ancora tanto per questa maglia. Penso che in linea generale dovremo tenere i giovani più forti aggiungendo altri giocatori forti. Ci vogliono anni, ma penso che la squadra possa fare ancora meglio". 

Questo è sempre stato il grande obiettivo della stagione?
"Penso che questa è una competizione che fin da inizio anno credevamo di poter fare bene. Ci credevamo e ce lo dicevamo tra di noi che questo sia un livello dove possiamo esprimere il nostro potenziale. Però ci tenevamo a far bene anche in campionato e che c'era anche un percorso da affrontare in Coppa Italia. Siamo dentro a tutto, domani sarà una partita difficile, ma noi siamo fiduciosi, 90 minuti sono tanti, ci crediamo e dobbiamo pensare solo al nostro gioco e a fine partita vedremo chi sarà stato il migliore". 

Che sensazione le dà la possibilità di giocarsi la finale di Coppa Italia contro la finalista di Champions?
"L'Inter è una squadra forte con una rosa di livello assoluto. E' una squadra più forte di noi ma quando sarà il momento la prepareremo cercando di fare del nostro meglio per metterli in difficoltà. Già in campionato li abbiamo affrontati due volte, li conosciamo e ci prepareremo al meglio. Domani è la partita più importante della stagione".