BRAIDA A RFV, Amrabat può essere un profilo da Barça

Presente alla conferenza stampa di presentazione della ventunesima edizione del "Memorial Niccolò Galli", Ariedo Braida, storico dirigente del calcio italiano, attualmente alla Cremonese, ha voluto parlare così dell'iniziativa in ricordo di Niccolò, per poi parlare ai media presenti (tra cui FirenzeViola.it) di temi di campo: "Questo evento mi emoziona sempre. Bisogna ricordare questo ragazzo con grandissimo affetto è giusto. Nella vita i sentimenti sono le cose che ti fanno vivere, anche i grandissimi dispiaceri come questo. 

Il nostro calcio che veniva bistrattato sta invece risalendo. A mio avviso il nostro calcio non è messo così tanto male. Ci sono tante proprietà straniere, tanti americani. Il nostro calcio è ormai questo e nessuno lo ferma".

Braida ha poi commentato il momento della Fiorentina: "L'ho vista settimana scorsa contro il Basilea, nella partita in casa. Ha perso immeritatamente all'andata ma poi è riuscita a ribaltare l'esito del passaggio del turno. Faccio i complimenti a tutti, non è facile approdare a due finali e gli auguro i migliori successi, così la proprietà potrebbe essere stimolata a fare ulteriori investimenti. Devo fare tanti i complimenti a tutti, all'allenatore e ad i dirigenti".

Braida ha risposto anche ad una domanda sul futuro di Amrabat, costantemente nel mirino del Barcellona: "Il campo potrà dire se è un calciatore da quella dimensione. Molte volte un calciatore va messo alla prova. Non sempre i calciatori riescono a superare le prove. Amrabat è un giocatore cresciuto e potrebbe avere un profilo ideale per il Barcellona".

E nel finale, una battuta su Fiorentina-Inter, finale di Coppa Italia: "Sulla carta un favorito c'è. Ma in una partita secca è sempre valida la massima secondo cui 'si inizia comunque 0-0' ".