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FOTO FV, Stadio-groviera: il tour della vergogna

di Andrea Giannattasio

Se la strada per regalare a Firenze uno stadio moderno e pienamente a norma con le disposizioni Uefa sarà quella di riammodernare il Franchi allora il percorso che ha davanti a sé Rocco Commisso si annuncia lungo e tortuoso. Del resto basta fare un tour all'interno dell'impianto che da quasi 90 anni ospita le partite della Fiorentina per rendersi conto che i lavori da fare sono ingenti. E sono tutte opere di manutenzione ordinaria che spettano al Comune di Firenze. Cavi arrugginiti in bella visione, tombini ammaccati, valanghe di ruggine dovuta a infiltrazioni, suolo irregolare ma soprattutto scale forate per la troppa usura che sono esposte costantemente a rischio di ulteriori danni: sono solo queste alcune delle problematiche più evidenti che da tempo affliggono lo stadio di Campo di Marte, sul quale sono in corso lavori di rifacimento dell'intonaco nei settori di Curva Fiesole (l'area messa peggio) e Ferrovia che con buona probabilità non verranno poi riverniciate (come dimostra lo spicchio di Maratona che dà poi inizio alla Fiesole, senza più "buchi" in bella visione ma con delle toppe in cemento alle quali non è stato posto rimedio).

E i seggiolini? Guai a cambiare colore e a trasformare tutto l'interno dello stadio color viola: la Sovrintendenza potrebbe mettere il veto, visto che addirittura ha dato delle disposizioni ben precise su quale specifica tonalità di viola usare per la scritta "ACF Fiorentina" che campeggia sotto la Torre. Per non parlare dei bagni, il ricettacolo dei brividi (anche per l'odore che emanano): pozze che si formano dall'acqua che cola dal soffitto quando piove, fili della corrente in evidenza, soffitto con travi in plastica in alcuna parti divelte. Insomma, in attesa di capire se davvero non ci sarà alcuna alternativa allo stadio Franchi per regalare alla Fiorentina una casa tutta nuova, i lavori da fare al Comunale ci sono e nemmeno pochi. E in certi casi appaiono decisamente urgenti. Ecco le foto scattate da Firenzeviola.it nel suo tour di oggi che evidenziano le zone più critiche di tutto l'impianto: