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GALLOPPA, Ecco cosa mi ha detto Commisso. Oggi...

di Redazione FV
Fonte: dal Viola Park, Andrea Giannattasio

Dopo la sconfitta per 2-1 contro il Lecce arrivata nel pomeriggio al Viola Park, il tecnico della Fiorentina Primavera Daniele Galloppa ha parlato così ai media presenti tra cui Firenzeviola.it: "Sicuramente è stato un ritorno in campo amaro, in una partita non facile dopo una settimana con tante vicissitudini. Non è facile preparare le partite quando ci sono le Nazionali. Sull'episodio del 2-1 è girata la partita contro una squadra fisica. Ci dispiace ma lavoreremo per migliorare. Alcuni giocatori non erano nella loro migliore giornata, con 3-4 sottotono alla fine ne risenti. Ma era comunque una partita equilibrata, è stato un episodio a cambiare tutto. Volevamo continuare la nostra strada ma andremo a giocarci la prossima partita per quello che sappiamo fare. Il Lecce fa sempre squadre strutturate, con tanti 2005 mentre noi abbiamo avuto tanti cambiamenti alcuni anche forzati come per esempio Balbo e Caprini. Alla fine ci sta che la paghi".

Ha avuto modo di salutare il presidente Commisso?
"È tornato, ci ha salutato e ci ha chiesto di vincere perché sennò ci ha detto che è lui a portare sfortuna (ride, ndr). Mi dispiace non avergli dato una gioia perché se la merita. Lui è sempre presente e mi scrive anche da lontano, dispiace non aver vinto oggi".

Le prossime partite?
"Tutte partite ostiche. Genoa, Roma e Juve sono partite belle, difficili anche per loro che giocano contro di noi. Ce la andremo a giocare".

Il rigore non dato alla Fiorentina?
"Ho tenuto la calma fino a lì, poi ho protestato perché Presta viene buttato giù dal portiere. Dalla panchina sembrava netto... L'errore di Vannucchi dispiace ma i ragazzi passano la loro crescita anche da questo".