GATTUSO (S. STAMPA), Andremo in ritiro. Decisione...
Fonte: dall'inviato Andrea Giannattasio
Altro crollo interno. Il tecnico del Napoli, Gennaro Gattuso, commenta in conferenza stampa la sconfitta contro la Fiorentina.
Riesce a dare una spiegazione a questa prova disarmante? "Ho parlato con la squadra, i ragazzi hanno deciso di andare in ritiro. È stata una decisione loro, ero convinto che potessimo fare una grande partita invece è venuta fuori una prestazione imbarazzante. Primo responsabile sono io, ho visto una squadra piatta. Abbiamo fatto il solletico alla Fiorentina, grande confusione sia tecnica che tattica. Quello che più mi ha deluso è stata la mancanza di veleno, non focalizzarsi solo sul gioco ma sul veleno. Sull'essere squadra. La delusione più grande per me è stata non vedere una squadra, non abbiamo fatto nulla per mettere in difficoltà l'avversario.
Come si esce da questa situazione? "Basta alibi. Non bisogna parlare delle multe, dello sciopero dei tifosi e di tutto il resto. Qua stiamo scherzando con il fuoco, forse qualcuno non lo ha capito. Io ero disposto a morire in campo per un mio compagno, anche se magari fuori dal campo non ci sono mai uscito. Siamo dei privilegiati, veniamo pagati profumatamente e bisogna dirsi le cose in faccia. Magari per qualche giorno puoi starti sulle palle, ma alla fine è meglio parlarsi".
Questa squadra deve imparare a soffrire? "Dobbiamo imparare a giocare da squadra. Ero convinto che avremmo fatto una grande partita, quando vi dico che questa è una squadra che in allenamento ci mette l'anima, mi viene difficile dare una spiegazione a quello che si è visto stasera. Veramente stasera è stata una roba bruttissima. Ci può stare perdere, ma una mia squadra che non si prende un'ammonizione tirando una scarpata all'avversario mi fa male. Forse non tutti hanno capito in che situazione ci siamo messi".